Luca Rossettini saluta Siena ed i senesi

Luca Rossettini

“Scrivo queste poche righe solo per dire grazie. Vado via da Siena sereno, consapevole di aver dato tutto per la maglia bianconera. Dopo il grave infortunio, le due operazioni e il difficilissimo periodo passato, mi sentivo in grande debito verso una società e una città che mi avevano dato la possibilità di realizzare un sogno. La retrocessione guardata dalla tribuna col ginocchio gonfio e vissuta da impotente spettatore ha ulteriormente rinvigorito la voglia di rivalsa.

Nelle ultime due stagioni posso dire di aver contribuito al raggiungimento di due obiettivi difficilissimi e questo mi fa sentire un po’ meno debitore nei confronti di coloro che hanno sempre creduto in me anche nei momenti difficili, che mi hanno aspettato e che mi hanno sempre sostenuto.

Dopo due anni in cui ho cercato di dare più di quello che avevo, mi trovo col bisogno di iniziare una nuova avventura.

Ringrazio il direttore coi suoi collaboratori e il presidente Mezzaroma per avermi sempre dimostrato stima e rispetto.

Ringrazio tutti i compagni di squadra, in particolar modo i difensori, perchè insieme abbiamo raggiunto un’intesa che per me è stata entusiasmante: quando basta uno sguardo per capirsi, è veramente divertente giocare; rimarranno come un modello che porterò come paragone ovunque andrò.

Vorrei ringraziare tutti i mister che si sono succeduti, da Mandorlini a Sannino, passando per Beretta Giampaolo e Conte, tutti i componenti dello staff tecnico e medico, i dottori, i massaggiatori e i fisioterapisti, lo staff organizzativo di ieri e di oggi, Cecilia, Nazario, Orlando, Claudio, i magazzinieri Marco, Nermin e Matteo, Lorenz dal Camerun, i ragazzi della lavanderia, il mitico Olinto e i suoi ragazzi, il grande Stefano Osti, tutte le ragazze e i ragazzi della sede.

Ringrazio tutti i tifosi della Robur, con un grazie particolare al Siena Club Valdarbia per avermi fatto sentire come a casa fin dalla prima volta che ci siamo conosciuti.

Grazie ai ragazzi e ragazze del supermarket all’Acquacalda per la simpatia e il sostegno, a Lorenzo di Nonno Mede e famiglia per l’accoglienza e l’affetto dimostrato.

Ringrazio quegli amici che hanno riempito le mie giornate per questi cinque straordinari anni e condiviso gioie e dolori, vittorie e sconfitte.

Ringrazio davvero tutti quanti, anche chi dimentico in queste poche righe; avremo modo di salutarci di persona, perchè lascio un pezzo di cuore e questo è solo un arrivederci.

“Cor magis tibi Sena pandit” (Siena ti apre un cuore piu grande)

Grazie a tutti!”

Luca