Sono giorni caldi per la Mens Sana. Giorni intensi in viale Sclavo, in attesa di conoscere lunedì il nuovo consiglio di amministrazione biancoverde. E in attesa di sapere quale potrà essere il futuro della società di viale Sclavo. Venerdì sera, intanto, si ritrova l’assemblea dei soci dell’associazione “Io tifo Mens Sana”.
La prossima settimana sarà il momento nel quale si conoscerà la nuova dirigenza: vanno decisi il presidente ed il direttore sportivo. E poi a catena dovranno essere prese le decisioni tecniche. La prima scelta riguarderà l’allenatore. Ramagli è passato alla Virtus Bologna e per sostituirlo il nome in pole position rimane quello di Griccioli.
E c’è una intera squadra da ricostruire e da rifondare. I saluti di coach Ramagli e anche quello del capitano Alex Ranuzzi hanno fatto male al popolo mensanino. Perché il biondo cestista nato a Bologna era ormai entrato pienamente nell’universo mensanino e nella città di Siena, che aveva imparato a conoscere e della quale si era innamorato.
Ranuzzi lascia la Mens Sana dopo due stagioni e va ad Imola. Una scelta dettata non solo da motivazioni economiche, ma dal desiderio di avvicinarsi a casa e comunque di legarsi ad un progetto importante come quello imolese con coach Ticchi.
Siena perde un giocatore importante, perde il suo capitano e deve pensare a ricostruire. Dei giocatori della passata stagione ancora sotto contratto ce ne sono appena due (Udom e Bucarelli) e uno dei due (Udom) è molto richiesto sul mercato.
Arrivano comunque anche alcune buone notizie. Il Consorzio “Basket e sport a Siena” ha fatto sapere che “nei giorni scorsi si è perfezionata l’adesione al Consorzio di alcune delle più importanti associazioni di categoria del nostro territorio. Si tratta infatti di Confartigianato, Cna e Confesercenti che hanno convintamente aderito al progetto di sostegno del Basket a Siena, entrando a fare parte della nostra compagine societaria”. Ora sono 28 i soci del Consorzio biancoverde.
E poi queste giornate hanno avuto dei riflessi legati anche al passato: perché oggi ha annunciato il ritiro Rimantas Kaukenas, un giocatore che ha scritto e che ha segnato la storia della società biancoverde. A 39 anni ha deciso di lasciare il basket giocato. Ma i suoi capolavori, i suoi canestri, i suoi trionfi rimarranno per sempre nelle menti e nei ricordi dei sostenitori senesi.