Rimandato per la Mens Sana l’appuntamento con la vittoria esterna. I biancoverdi cadono anche ad Omegna: è ancora enorme la differenza tra l’intensità messa sul parquet nelle sfide casalinghe rispetto a quelle giocate invece lontano dal PalaEstra. Siena viene messa sotto da un team locale che gioca con ordine e pulizia. Vince coach Magro: Siena deve crescere nelle gare in trasferta.
La Mens Sana parte comunque forte con 6 punti immediati realizzati da Udom, Ranuzzi e Roberts. Omegna spara a salve e le maglie biancoverdi sono attente e presenti a rimbalzo. Ma clamorosamente la squadra di casa mette insieme un contro-parziale addirittura di 12-0 con Smith e Iannuzzi protagonisti. E’ Bryant ad interrompere il digiuno offensivo della compagine biancoverde, seguito subito da un’entrata positiva di Roberts. Molti errori da una parte e dall’altra e così il punteggio rimane basso. Ranuzzi riesce ad appoggiare al tabellone, ma Siena resta sotto. In lunetta Cappelletti fissa il punteggio sul 18-15 dopo dieci minuti di gioco.
La Mens Sana passa avanti con Roberts: 20-21. Ma Zanelli e capitan Gurini dalla lunghissima distanza realizzano il controsorpasso con due triple consecutive: 26-21. Ma ecco di nuovo Siena, con Bryant che penetra, subisce fallo e dalla lunetta non fallisce e poi con Borsato che mette a segno il primo canestro da tre punti della serata per Siena. Borsato è scatenato e in pochi istanti realizza altre due triple: e così i giocatori in biancoverde vanno sul +4. Ma Omegna non ci sta: Gurini da tre, poi Iannuzzi, Zanelli e Casella consentono ai locali di chiudere il secondo quarto in vantaggio di quattro lunghezze: 38-34.
Inizia il terzo quarto e finalmente Dane Diliegro è carico: il centro italo-americano della Mens Sana segna tre canestri di fila, ma Siena è ancora sotto nel punteggio: 48-45. La Mens Sana non trova punti dagli americani in questo frangente e allora ci pensa ancora Borsato. Però Omegna gioca bene e Cappelletti da tre riesce a far toccare il massimo vantaggio ai suoi: +9 al 26’ minuto, 57-48. Il vantaggio in doppia cifra arriva con un contropiede di Zanelli che vale il +11: 63-52. Al 30’ Omegna è sul +9: 65-56.
Si ricomincia con un’altra tripla di Borsato, ed è la quarta. Ma Omegna ora da tre è micidiale e anche Casella va a segno. Siena si aggrappa ancora a Borsato, ma il team locale guidato da un ottimo Smith si mantiene costantemente sui dieci punti di vantaggio. Bryant commette un altro errore e perde palla, mentre Cappelletti segna ancora: 78-66. E per Omegna è quasi fatta. La Mens Sana rintuzza un po’ lo svantaggio. Finisce 80-74 per i padroni di casa.