La Mens Sana centra il quinto successo consecutivo. E’ un successo che sa tanto di playoff, perché è una sfida contro una squadra che ha proprio nel raggiungimento della post season un obiettivo dichiarato. Siena ha vinto mettendo sin dall’inizio sul parquet la giusta intensità, mantenendo la calma nei momenti in cui Trapani provava a rientrare e riuscendo a trovare buone soluzioni contro la zona avversaria. Cresce la condizione di Bryant e Diliegro. La Mens Sana continua la sua striscia positiva battendo la Lighthouse Conad Trapani con il punteggio di 93-79 eguagliando la differenza canestri.
Ai nastri di partenza per i biancoverdi Borsato, Ranuzzi, Roberts, Cucci e Diliegro. Per Trapani, in maglia amaranto, per le assenze di Griffin, Filloy e Ganeto, in campo Mays, Chessa, Tommasini, Viglianisi e Renzi. Sblocca il punteggio Chessa in penetrazione. Primo tiro e prima bomba per i padroni di casa con Roberts. Renzi segna il 4-3. Dall’altro lato del campo Cucci sfrutta gli ampi spazi lasciati dalla difesa a zona 2-3 avversaria. Viglianisi la mette da tre, ma Diliegro pareggia i conti sul 7-7. Vantaggio per i padroni di casa con Borsato dalla media. Diliegro segna in semigancio, ma Mays accorcia con una tripla (11-10 dopo 5 minuti di gioco). Ranuzzi lasciato libero allunga sul 14-10 con una tripla. Primo quarto sul filo dell’equilibrio: in sequenza, da sotto, Renzi prima e Diliegro poi. Parziale di 4-0 della squadra avversaria che si riporta in parità (16-16), prima della schiacciata di Roberts e del canestro e fallo di Viglianisi, per il vantaggio degli ospiti 18-19 a 12’’ dalla fine. Roberts segna da tre all’ultimo secondo e chiude il primo quarto sul 21-19.
Inizio di secondo quarto shock per Trapani che subisce un break di 18-0 per il +20 mensanino. A propiziarlo uno scatenato Bryant (15 punti tutti nella seconda frazione). Udom si prende una standing ovation con una schiacciata spettacolare in contropiede con canestro subìto, prima di un fallo tecnico fischiato al coach Ducarello. Il primo canestro di Trapani arriva con Renzi dopo 5 minuti di gioco (39-21). Non si fermano i padroni di casa: Bucarelli canestro e fallo (42-21). Stessa musica per Renzi su schiacciata (42-24). Trapani spara a salve, mentre segnano Diliegro e poi Cucci. Renzi è l’ultimo a mollare, da sotto schiaccia ancora il 49-28. Mays e poi Molteni per il 49-32. Ma il finale del quarto recita lo stesso copione del primo, con una bomba di Roberts per il 53-32.
Con capitan Ranuzzi che spinge il piede sull’acceleratore (5 punti consecutivi), il terzo quarto vede il massimo vantaggio dei padroni di casa (+25) sul 60-35. Quattro punti di Renzi e Mays accorciano sul 62-41 al 25’. Renzi fa la voce grossa nell’area pitturata (già 25 punti personali per lui) per il 65-48, con Diliegro e Cucci gravati di 3 falli e Marini sotto le plance per la Mens Sana. Udom da tre punti riporta i biancoverdi sul +20 (68-48). Finale del terzo quarto con 4 punti Gloria e canestro di Bryant dalla media per il 70-54.
Ultima frazione che si apre con un bel canestro e fallo subìto per Udom. La replica è di Tommasini e di Mays (72-58) al 33’. Storie tese tra Viglianisi e Udom, i tre in grigio fischiano doppio fallo. Diliegro mette tutti d’accordo e segna quattro punti da sotto per il 76-59. Bryant segna ancora da tre ma Renzi la mette anche dalla media. Parziale di 7-0 per Trapani con Chessa e Tommasini (81-69). Bryant dopo il time out di coach Ramagli segna un canestro e fallo. Diliegro allunga per i padroni di casa, mentre Renzi mette il suo trentesimo punto, col punteggio sull’88-74. Nei minuti finali si gioca per la differenza canestri rispetto alla partita d’andata: l’ultimo tiro di Chessa non entra e la Mens Sana vince con il punteggio di 93-79, pareggiando lo scarto dell’andata.