Con un finale incredibile l’EA7 Emporio Armani Milano batte ancora la Montepaschi all’overtime, al termine di una partita “drammatica” e si porta avanti 2-0 nella serie, costringendo dunque la Mps ad una rincorsa difficile nelle prossime partite.
La poca precisione è la vera protagonista dei primi possessi di partita, con le due squadre che troppo spesso lasciano sul campo opportunità perdendo banalmente palloni anche in contropiede. Milano prova a prendere il comando delle operazioni, grazie soprattutto ad un Gentile da 14 punti nei primi 13 minuti. Siena però ha una faccia diversa rispetto a Gara 1 e tiene botta, anche se l’EA7 va al primo mini-riposo sul +5 (18-13).
Nel secondo quarto Milano prova ad allungare, ma non riesce mai ad arrivare oltre il +6, ed anzi è la Mps a prendere fiducia, grazie ad Hackett e Ress, che con 10 ed 11 punti rispettivamente, sono i veri trascinatori della squadra di Luca Banchi, che approfittando anche dei 2 falli di Gentile, va negli spogliatoi con 1 punto di vantaggio (38-39).
Nella ripresa la Montepaschi ha la forza di portarsi avanti, nonostante Milano apra bene il terzo quarto. I biancoverdi stringono le maglie difensive e l’attacco di Milano si arena un po’ trovando nel solo Pops Mensah-Bonsu l’aggressività per provare a contestare la Montepaschi. Hackett e Brown salgono in cattedra, giocando insieme e Siena va a +6, massimo vantaggio, a metà quarto periodo, che resta tale fino a 100” dalla fine, quando una tripla di Green prima e poi il 3/3 dalla lunetta di Hairston su fallo di Ress a 4:52” dalla fine riportano le due squadre in parità. Kangur si prende l’ultimo tiro, ma non lo segna e si va ai tempi supplementari. L’overtime inizia con un 5-0 di Milano che sembra indirizzare la partita. Quattro punti in fila di Ress riequilibrano il match, mentre Bremer con un’altra tripla rimette 3 punti tra Milano e Siena. Brown trova all’ultimo istante la tripla del pari, ma Bremer, con un carico notevole di fortuna, segna da 2 punti a un secondo e mezzo dalla fine ed è il canestro della vittoria, perché l’ultima preghiera di Brown non entra. Milano fa 2-0 nella serie. Martedì e giovedì di nuovo in campo. Questa volta al palaEstra.