La Cimberio Varese si dimostra avversario ostico e quello di Masnago, parquet veramente sfortunato per la Montepaschi. Al PalaWhirlpool finisce 74-67, al termine di una sfida sempre condotta dagli uomini di Frank Vitucci.
Il primo quarto è nettamente varesino, con la formazione di casa che in attacco è inarrestabile e mette davvero alle corde I ragazzi di Banchi che non riescono mai a prendere i talentuosi ed atletici avversari. Green e Dunston colpiscono a ripetizione, mentre tra i biancoverdi il migliore è Daniel Hackett che con la tripla allo scadere dei primi 10 minuti rende meno netto il divario a favore dei padroni di casa.
Nel secondo quarto invece la difesa di Siena aggiusta il proprio raggio di azione e Varese inizia a trovare con meno facilità il fondo della retina. Il ritmo si abbassa e Siena prova piano piano a ricucire il divario. Ci riesce solo in parte, perché Varese a sua volta non concede canestri facili ed allora all’intervallo lungo il tabellone del PalaWhirlpool dice 37-29.
Nel terzo quarto il trend non cambia, con la Cimberio a fare l’andatura di testa e la Montepaschi a rincorrere con scarti variabili tra i 6 ed i 15 punti. Hackett si carica sulle spalle l’attacco dei campioni d’Italia e prova a scuotere i suoi, che però entrano controllo ed arriva negli ultimi 5 minuti con un margine di sicurezza. I padroni di casa però alzano un po’ troppo presto le mani dal manubrio e Siena dimostra di avere grande carattere e ritorna per la prima volta veramente vicina. La tripla più importante è di David Moss, che a 40 secondi dalla fine riporta Siena a -3 (70-67) palla in mano. La responsabilità di andare a concludere sull’azione successiva se la prende Daniel Hackett che sbaglia e spalanca alla Cimberio le porte del successo numero tre su altrettanti incontri di campionato. La Mps invece cede il passo per la prima volta nella lega italiana e perde la vetta della classifica che resta appannaggio dello strano terzetto composto da Bologna, Sassari e Varese appunto.