La prima è andata, la Mens Sana conquista la prima partita della serie di semifinale. Siena comincia con una straordinaria azione di squadra che consente a Ortner di segnare due punti facili facili. Subito dopo Green mette il suo marchio per ben due volte per il 6-0 senese dopo 1’40” di gioco. Hosley sblocca una Roma che sta trovando difficoltà. Ress stoppa Mbakwe, poi Ortner va ancora a canestro. Jones trova una tripla, e poco dopo Ress conferma l’ottimo stato di forma facendo trovare solo nel pitturato: tutto semplice per la schiacciata del capitano mensanino. Jones e Mbakwe confezionano un alley hoop da applausi per il 10-10. Mbakwe mette insieme 8 punti e 3 rimbalzi nei 7 minuti di gara. Il tiro da tre di Siena non ne vuole sapere di entrare nel primo quarto: 1/5 per gli uomini di Marco Crespi nei primi dieci minuti del match. Il centrone di Roma tocca già quota dieci punti personali. Ma la Mens Sana con un parziale di 5-0 firmato da Nelson e Viggiano chiude avanti il primo quarto: 21-20.
La Mens Sana allunga sul 25-20 con due bei gesti tecnici di Hunter prima e di Cournooh poi. Ress stoppa anche Kanacevic, Haynes si inventa un canestro “assurdo” dei suoi per il 30-24. Roma torna sul -2 con una tripla di Jones e dopo una palla persa di Haynes che dà spazio a Mayo. Ma Haynes si riscatta subito con un grande canestro: questa è leadership. Arriva anche il primo canestro della sfida di Carter: 37-31. Roma rosicchia qualche punto, Phil Goss trova il 39-36 con cui le due squadre vanno all’intervallo.
Si ricomincia nel terzo quarto con una tripla di Haynes: +6 per Siena che prova a scappar via con Ress che stoppa Hosley e Green che segna altri due punti in contropiede. Roma si appoggia sempre su Mbakwe. Alla tripla di Nelson risponde Moraschini. Adesso si segna poco e le due squadre sbagliano tanto. Prima della terza sirena Viggiano schiaccia e Haynes inventa una tripla che vale il 62-55 del 30’ minuto.
Bravo Nelson a puntare il canestro ad inizio dell’ultimo quarto. Goss mantiene i suoi a contatto. Haynes allunga da tre, ma replica Mayo. Carter penetra e segna, ma adesso si segna ad ogni azione, lo fa anche Hosley. Ancora Hosley dalla lunetta dà il -6 ai capitolini, poi Mayo dà il -4. Haynes va in lunetta e non sbaglia. Ancora Haynes toglie le castagne dal fuoco.
Ma Hosley riporta i capitolini sul -2 dalla lunetta. Lo stesso Hosley dopo la palla persa da Janning e Ortner sbaglia l’ultimo tiro che poteva dare il supplementare. Finisce 75-73.
Gennaro Groppa