L’atleta biancoverde chiude la Maratona in tre ore e quattro minuti
Giornata da ricordare quella di domenica scorsa, 14 ottobre, per Fulvio Mancuso, l’atleta della Mens Sana Runners – Tenuta Bibbiano che compie una bella impresa a Parma, nella Maratona cittadina: Mancuso chiude la corsa di 42 chilometri e 195 metri in 3 ore 4 minuti e 47 secondi. Un tempo ufficiale di assoluto valore per il podista classe 1967, il quale si classifica al 63esimo posto assoluto, 61esimo fra gli uomini e secondo di categoria. “La maratona regala sempre grandi emozioni – dice Fulvio Mancuso – Questa volta è stata anche una bella soddisfazione perché sono riuscito a migliorare il mio personale di 10’ avvicinandomi alle tre ore. Ho iniziato a correre pochi anni fa, quasi come valvola di sfogo, e poi è diventata una grande passione, che peraltro, con i giusti accorgimenti, si può coltivare a qualsiasi età. In generale, vivere da atleti, seppur amatori, significa anche seguire uno stile di vita sano e raggiungere un buon equilibrio psico-fisico. E poi la cosa bella è che quando corri corri le maratone nazionali e internazionali tra i partecipanti ci sono anche i grandi campioni che fanno la stessa gara che fai tu : ieri per esempio c’era Sara Dossena. Anche questa è una bella emozione: il podismo, insomma è anche il più ‘democratico” degli sport’ “.
L’edizione 2018 della Parma Marathon ha visto 1110 arrivati su quasi 1500 iscritti e ha coinvolto circa 5000 atleti, comprendendo la corsa su 32 chilometri e i diecimila metri. Hanno fatto parte della “spedizione biancoverde” anche Giulio Carobelli che ha concluso brillantemente la Maratona in 3 ore e 48 minuti. Si sono distinti nella trentadue chilometri anche Rocco Lerose (3 ore e 10 minuti), Marco Peccianti (3 ore e 8 minuti), Gianpiero Ciacci (3 ore e 14 minuti) e Paolo Nardi (3 ore e 8 minuti).
“Una bella soddisfazione – sottolinea il direttore della sezione Runners Pietro Giannitti – sia per il nostro atleta che per tutta la squadra biancoverde. Ci confermiamo ad alti livelli e riusciamo a portare in giro i nostri colori in tutte le più importanti corse nazionali e non solo. Un grande applauso a tutti i nostri portacolori, che hanno concluso con onore le rispettive distanze”.