UMANA VENEZIA – MONTEPASCHI SIENA 65-63 (19-12; 28-33; 42-52)
UMANA: Mihalich n.e, Bulleri 5, Diawara 16, Marconato 2, Zorovsky 5, Szewczyk 5, Young 14, Bowers 6, Rosselli 8, Magro 2, Hubalek 2, Candussi. All Mazzon.
MONTEPASCHI: Brown 17, Eze 6, Carraretto 5, rasic 3, Kangur 5, Sanikidze 4, Ress 6, Ortner, Lechthaler, Janning 2, Hackett 7, Moss 8. All. Banchi.
L’Umana Venezia porta a casa una vittoria incredibile, 65-63, al termine di una gara che ha visto I padroni di casa sotto anche di 13 lunghezze nel corso della terza frazione del match, ma capaci di recuperare e portare a casa un successo fondamentale per la corsa alle Final 8 di Coppa Italia.
Polveri bagnate in avvio da ambo le parti, con difficoltà a trovare il canestro soprattutto dalla distanza, prima che Young e Diawara iniziassero a scuotere la propria squadra, che orfana di Clark si trova priva del principale terminale offensivo, almeno a livello numerico. Sono dell’ex varesino gli 8 punti che lanciano Venezia al massimo vantaggio, + 7 (19-12) al termine dei primi 10 minuti.
Nel secondo quarto la Montepaschi mette a posto un po’ la difesa e comincia a macinare anche in attacco. Venezia accusa le prime vere difficoltà e con Hackett, Carraretto e Ress arriva pronto il contro break che consente agli ospiti di mettere la freccia e superare. Gli attacchi continuano a fare comunque fatica, e dopo 20 minuti il tabellone del Taliercio dice 28-33 in favore della Montepaschi.
Ma è nel terzo quarto che la Mens Sana stringe in maniera importante le maglie difensive e piazza grazie soprattutto alle accelerazioni di Brown, il break che sembrava poter indirizzare in maniera definitiva la partita. La tripla di Bobby vale il 39-52, che diventa 42-52 all’ultimo mini-riposo con i tre liberi di Zorovsky.
Nell’ultimo quarto l’Umana si infiamma completamente e con tre triple a distanza ravvicinata si riporta a -3 sul 51-54. L’inerzia cambia di nuovo padrone e ad impossessarsene è Venezia, che con Young, Rosselli e Bulleri trova i punti di un incredibile + 2 sul 58-56. L’attacco di Siena è in rottura più che prolungata e l’Umana, pur non chiudendo mai definitivamente i conti riesce a mantenere un piccolo ma importante vantaggio. Lo fa anche sull’ultimo possesso, dove Bulleri fa ½ dalla lunetta per il + 2 degli amaranto, con Hackett che dall’altra parte spara da oltre l’arco, ma la sua tripla si ferma sul ferro. Per Siena è la terza sconfitta in campionato, con Varese e Sassari che adesso sono rispettivamente a +4 e +2.