Coach Catalani (allenatore Under 19, Under 15 e Responsabile Tecnico del Settore Giovanile), è appena andata in archivio una stagione conclusa con grandi risultati…Soddisfatto?
“E’ stata una stagione fantastica sotto tanti profili, non solo per i risultati. Ad agosto scorso siamo ripartiti con tanti cambiamenti a partire dallo staff tecnico fino agli organici delle singole squadre, per cui è stato fisiologico un periodo di riorganizzazione ed adattamento nei primi mesi della stagione. Quando siamo entrati a regime abbiamo avuto la sensazione che, nonostante ancora tante cose si potessero fare meglio, la strada intrapresa fosse quella giusta. Tutti i gruppi hanno risposto mettendo il massimo dell’impegno ogni giorno trascorso in palestra, ed i risultati alla fine sono arrivati. A partire dai più grandi dell’Under 19, abbiamo vissuto una stagione importante, finita in crescendo. Abbiamo attraversato tantissime difficoltà di ogni genere, compresi infortuni lunghi a giocatori importanti, che non ci hanno praticamente mai concesso di essere al completo e che ci siamo trascinati fino alle Finali Nazionali, dove purtroppo abbiamo dovuto rinunciare a Federico Neri e Filippo Antonini, fuori entrambi per problemi fisici. Nonostante questi problemi ci siamo conquistati l’accesso al palcoscenico più importante d’Italia giocando un’interzona a Pesaro a dir poco impeccabile ed abbiamo dimostrato, conquistando il terzo posto alle Finali Nazionali, il valore di un gruppo eccezionale. Per quanto riguarda gli Under 17 eccellenza, nonostante la sconfitta allo spareggio contro Casale Monferrato, non possiamo che essere contenti di una stagione in cui, tra alti e bassi, tanti giocatori sono cresciuti e migliorati in un campionato che quest’anno ci ha visto affrontare squadre con ottimi organici. Con il gruppo Under 15 invece, abbiamo coronato un’altra stagione memorabile, con un risultato che ci ha visto confermare la vittoria della scorsa stagione e aggiungere il dodicesimo scudetto alla bacheca del settore giovanile della Mens Sana Basket. Un risultato meno atteso di quanto si possa credere e conquistato con grande forza di volontà da un gruppo che ha saputo raggiungere un altro sogno, vivendo una stagione dura e lunghissima. Anche i gruppi più piccoli hanno trascorso un’annata molto positiva, al di la dei risultati, comunque molto soddisfacenti; la partecipazione all’attività è stata incredibile.”
Obiettivi centrati possiamo dire, da dove ripartirete per la stagione 2013/14?
“I nostri obiettivi non si traducevano solamente in termini di risultati, ma siamo ovviamente molto soddisfatti di esserci confermati ancora una volta come uno dei primi Settori Giovanili in Italia nonostante i tanti cambiamenti che negli ultimi anni abbiamo apportato alla nostra organizzazione, sia in termini pratici che di programmazione. Adesso siamo in fase di pianificazione e cercheremo di presentarci ai nastri di partenza per vivere un’altra stagione intensa e proseguire il nostro percorso di crescita di tutta la struttura. Abbiamo la fortuna di lavorare in un Club che ha sempre creduto nel proprio vivaio e negli anni ha creato un’organizzazione che oggi ha pochissimi eguali in Italia. La nostra foresteria continuerà ad ospitare gli atleti provenienti da fuori città e cercheremo di investire il più possibile sul territorio, per cercare di far crescere i nostri ragazzi. Abbiamo tanti progetti da sviluppare e la Mens Sana Basket ha dimostrato negli anni di essere all’avanguardia non solo in termini di investimenti, ma di idee, e in questo momento storico credo sia un enorme vantaggio. Puntiamo ad avere uno staff giovane che possa seguire nel percorso di crescita i nostri ragazzi a 360°, e siamo già al lavoro per definire i programmi per la stagione a venire.”
Ci saranno novità per la prossima stagione? Se si quali?
“In termini di gruppi e staff, è prematuro parlare di novità, perché ancora siamo in fase di organizzazione. Sicuramente potremo contare ancora sulla struttura attuale, che per noi significa continuare ad investire nella progettualità che da anni portiamo avanti. Integreremo ancora di più il nostro settore giovanile con l’attività di Basketball Generation, contando di costruire un corpo unico che veda nel progetto giovani di Mens Sana Basket integrarsi sia l’aspetto agonistico, sia l’aspetto ludico promozionale, di cui il nostro territorio adesso ha bisogno. Cercheremo nei limiti del possibile di allargare la base dei nostri eventi e delle iniziative tecniche che potremo mettere in pratica con la volontà di creare un sistema al quale possano attingere tante realtà della provincia e della regione. Sappiamo che il lavoro è tanto e il progetto è ambizioso, ma siamo nel posto giusto per svilupparlo e forse adesso è il momento più opportuno per rispondere ad una situazione storica particolare con idee, energia e desiderio di crescere ancora.”
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