Rivalsa, fierezza di appartenere alla propria terra e riscatto, quanto meno sportivo: sono questi i sentimenti vissuti dai tifosi napoletani che anche a Siena hanno animato la notte appena passata festeggiando il terzo campionato di calcio vinto. Piazza del Campo si è colorata di azzurro per festeggiare il tricolore figlio dei goal di Osimehn, degli slalom di Kvaratskhelia, della tattica e del bel gioco di Spalletti. E così, visto che Napoli non è una città ma è un modo di essere, anche qui a Siena, e pure a Colle Val d’Elsa ed in altre realtà locali, si è festeggiato un titolo che raramente è stato così meritato da una società e da un popolo. Trentatré anni dopo l’ultimo tricolore, firmato Maradona, Napoli torna campione d’Italia. Si tratta del primo scudetto “non strisciato” dai tempi di quello della Roma (2000/01). “Non si può spiegare questa sensazione dopo 33 anni…Siamo i campioni d’Italia!!!”, urla di gioia un tifoso partenopeo presente ieri sera in piazza del Campo. “Per noi è un riscatto sociale, è il riscatto della città…”, ha aggiunto con parole spezzate dalle lacrime. “Come mi sento adesso? Provo la rivincita che prova una terra osteggiata da tempo. Per chi come me si trova fuori da Napoli oggi è come essere in quella terra, nonostante i chilometri di distanza”, racconta invece una ragazza.
Si ringrazia Andrea Ceccherini per i filmati
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