E’ l’orgoglio mensanino quello che è emerso questa sera. La squadra riesce a concentrarsi al massimo per una sfida importantissima anche per la classifica. Siena vince, ribalta il fattore canestri in proprio favore e conquista la terza posizione della graduatoria. Lo fa trascinata da un Janning in serata di grazia, capace di realizzare 20 punti.
Cantù parte con un parzialone 4-12 con Ragland e Nwohoucha immediatamente protagonisti. Haynes rintuzza da tre ma gli risponde con egual moneta Jenkins. Ancora Haynes in penetrazione semina scompiglio nella difesa canturina, mentre poco dopo Aradori segna i primi due punti della sua gara. Anche Janning va in penetrazione e propizia la schiacciata di Ress. Janning è imprendibile, Ortner lotta come un leone (e si conquista un fallo antisportivo) e Ress trova più di un canestro: così la Mens Sana torna a contatto. Il primo vantaggio lo dà un’altra grande giocata di Ress.
In avvio di secondo quarto Carter piazza la sua prima tripla. La Mens Sana gioca di squadra e in difesa si chiude a meraviglia. Janning segna 8 punti in due minuti, Haynes recupera un pallone e vola a schiacciare in contropiede esaltando i tifosi biancoverdi. Poi l’attacco mensanino si inceppa e Cantù torna a contatto grazie ad Aradori e Stefano Gentile. Il primo tempo si chiude sul 40-36.
Ragland da tre riavvicina i suoi, poi Leunen dalla lunetta porta in vantaggio Cantù. Per alcuni minuti si vede tanta confusione e pochi canestri da una parte e dall’altra finché Viggiano trova finalmente la via del canestro andando a schiacciare. Viggiano si è svegliato e trova una tripla: sulla terza sirena Ragland tocca i 13 personali e impatta sul 49-49 al 30’ minuto.
Il match è punto a punto: Abass segna da tre, risponde Ortner dalla media. Abass è carico, così come Janning. La gara è palpitante. Janning trascina la squadra con 5 punti di fila e anche Spencer Nelson dà una bella zampata con un gancio di grande peso: a 3’22” dalla fine la Mens Sana è avanti 62-58.
Leunen trova duro sbattendo su Nelson e se Jenikins segna da tre dall’altra parte ci pensano ancora Janning e Nelson ad allungare sul 66-61. Ress schiaccia e finisce 68-62.
Gennaro Groppa