Nella conferenza stampa del giovedì, che anticipa l’allenamento pomeridiano dei Leoni di Mister Tosi, abbiamo incontrato questa settimana il Direttore Sportivo del Poggibonsi Giuseppe Cianciolo che analizza il momento della formazione giallorossa tra l’amarezza della sconfitta patita sabato a Castel Rigone ed il prossimo impegno dei Leoni che saranno impegnati allo Stefano Lotti contro il Melfi.
Direttore, archiviata la gara di sabato contro il Castel Rigone, cosa rimane di quel match?
“Per prima cosa dico che dobbiamo metterci alle spalle la rocambolesca gara di sabato e pensare al prossimo importantissimo impegno casalingo che abbiamo con il Melfi. Detto questo ti confesso che dentro ho una grande amarezza perché sabato scorso a Castel Rigone ho visto cose che veramente non mi sono piaciute. Io credo in un calcio meritocratico, dove il verdetto viene dato dal campo mentre sabato penso che tutta Italia abbia visto il clamoroso fallo subito dal nostro portiere in occasione del goal del pareggio dei nostri avversari. Poi sul 1-1 siamo andati in confusione e questo non deve accadere perché, dopo pochi minuti, è arrivata la rete del 2-1 del Castel Rigone nella quale noi ci abbiamo messo sicuramente del nostro. Da parte nostra sono molto arrabbiato perché prendiamo troppi cartellini e troppe espulsioni non per falli di gioco, che ci può stare, ma per proteste e questo non mi va giù e da ora in poi sarò intransigente riguardo a queste situazioni. Comunque non perdo di vista l’arbitraggio di sabato che ci ha privati di un risultato importante e che ha lasciato molto a desiderare soprattutto per una gestione della gara completamente sbilanciata tra le due formazioni. Il direttore di gara ha permesso al Castel Rigone, soprattutto nella prima mezz’ora, di uscire indenne senza cartellini nonostante la formazione umbra abbia commesso molti falli ed incredibilmente ci siamo trovati noi due giocatori ammoniti senza commettere quasi nessuna infrazione. Ripeto, l’arbitro ci ha privato di un risultato importante ma la nostra squadra è uscita dal campo con una prestazione maiuscola. Ma da adesso in poi capitolo chiuso, guardare avanti ed al Melfi che ci attende domenica”.
Anche il Presidente Pianigiani ha fatto sentire la sua voce con la lettera inviata agli sportivi giallorossi dopo i fatti di sabato…
“Il Presidente ha espresso il suo pensiero ed è giusto che dica quello che pensa. E’ lo sfogo di una persona in un momento nel quale l’adrenalina era alta, di un imprenditore che mette i suoi soldi in questa società e che si sente derubato di qualcosa. Ma l’aspetto che voglio sottolineare è che non voglio qui piangere per la direzione arbitrale avuta ma certo va sottolineato che due squadre che scendono in campo devono essere valutate dal direttore di gara con lo stesso metro di giudizio. Nessuna polemica nei confronti della società Castel Rigone ma lunedì prossimo nell’assemblea tra Presidenti ed Arbitri farò presente al designatore Farina questo rilevante aspetto. Ed inoltre mi preme sottolineare che la nostra società è un modello di correttezza anche da un punto di vista economico e finanziario”.
Ieri l’amichevole con la Nazionale Lega Pro. E’ preoccupato della sconfitta rimediata dai Leoni?
“Ieri noi siamo andati a fare un allenamento provando tante cose e con un approccio alla gara da, appunto, allenamento. Loro avevano stimoli ben diversi visto che i ragazzi si volevano mettere in mostra. Naturalmente ieri abbiamo incontrato una buona squadra ma quello visto ieri a Coverciano non è certo il Poggibonsi vero. E’ stato un buon allenamento in vista della gara di Melfi”.
Luca Baldassin ed Alessandro De Vitis sono tra i giovani più interessanti della Seconda Divisione e stanno suscitando l’interesse di club di categorie superiori.
“Noi crediamo fortemente in loro ed il fatto che abbiamo prolungato fino al 2016 i loro contratti ne è una palese dimostrazione. E’ vero, club importanti li stanno seguendo ma loro hanno la testa ben salda sulle spalle e sanno di dover dimostrare ogni domenica il proprio valore, sia per la loro carriera che per la maglia del Poggibonsi che indossano”.
Altro giovane molto interessante è Matteo Casucci…
“Approfitto per fare chiarezza riguardo a Matteo (Casucci, ndr). Sia la società che il sottoscritto in particolar modo, credono molto in lui. Ha tutte le potenzialità per arrivare in alto, una società ce lo ha chiesto in questa sessione di calciomercato ma lo volevano a titolo definitivo e per una cifra per noi inadeguata. Questa offerta non mi ha convinto mentre ci avrei pensato se lo avessero chiesto in compartecipazione oppure in prestito con diritto di riscatto”.
Soddisfatto del mercato di gennaio e di come la squadra sta assorbendo la cessione di Pera?
“Per prima cosa ti dico che sono felicissimo dei nuovi arrivati e del buon impatto che hanno avuto con la squadra. Io credo che la squadra sia migliorata in gennaio grazie anche alla disponibilità dei ragazzi che sono venuti qua a Poggibonsi. Manuel (Pera, ndr) l’ho sentito anche stamani mattina e penso e credo che sia stato rimpiazzato in maniera adeguata”.
Dando uno sguardo all’altro girone di Seconda Divisione, ti aspettavi il Santarcangelo di Mister Fraschetti così in alto?
“Fabio (Fraschetti, ndr) è un buonissimo allenatore ed ha una buona squadra a disposizione con elementi anche di grande esperienza. La mia impressione però è anche quella che il girone A sia un po’ più semplice del nostro, più abbordabile. Penso che se il Poggibonsi se fosse stato nel girone A stazionerebbe nelle prime quattro posizioni, magari non in seconda piazza come il Santarcangelo ma comunque in alto”.
Ieri a Coverciano era presente anche Aldo Firicano, un tecnico che ha lavorato qua a Poggibonsi e che dopo aver vinto nella scorsa stagione il campionato di Seconda Divisione si è ritrovato senza squadra…
“Dico solo che oggi, con tante società che attraversano difficoltà economiche, specie in queste categorie spesso conta più un allenatore che ti da una mano rispetto a chi ha veramente delle qualità e delle grandi doti professionali”.