Poggibonsi in campo questo pomeriggio presso il Centro Sportivo Maltraverso in preparazione della trasferta di domenica che vedrà i Leoni far visita all’Aprilia. E contro la formazione laziale, così come domenica scorsa nella gara interna contro il Melfi, in panchina siederà Stefano Argilli, vice allenatore dei giallorossi, che sostituirà Marco Tosi appiedato dal Giudice Sportivo dopo la gara di Castel Rigone. Protagonista della conferenza stampa di metà settimana è proprio Mister Argilli che fa il punto della situazione in casa giallorossa.
Mister, sono passate circa due settimane dalla conclusione del calciomercato: siete soddisfatti del mercato di gennaio del Poggibonsi?
“Siamo contenti dei ragazzi che sono arrivati e della loro grande disponibilità, disponibilità ed impegno che hanno dimostrato fin dai primi allenamenti. Qualche ragazzo è ancora da scoprire nelle sue caratteristiche per cercare il massimo rendimento mentre altri sono stati da subito buttati nella mischia ma in generale tutti si stanno dando veramente molto da fare per il bene della squadra. Poi sai, entrare in questo gruppo ed in questo ambiente non è difficile a livello di inserimento dei nuovi perché c’è la massima disponibilità e positività da parte sia della squadra che dello staff tecnico che deve far sentire importanti tutti i ragazzi”.
Anche domenica prossima siederai in panchina al posto di Mister Tosi fermo per la seconda ed ultima giornata di squalifica. Com’è l’intesa all’interno dell’equipe tecnica?
“Gestire una gara casalinga è più semplice perché fisicamente la tribuna è comunque molto vicino alle panchine e posso anche sentire la voce del Mister e le sue disposizioni: riusciamo quindi ad avere una buona comunicazione come è successo domenica scorsa contro il Melfi. Poi la preparazione della gara in settimana non cambia perché lavoriamo a stretto contatto e ci confrontiamo su tutto. Alla base c’è una bella sintonia tra di noi, siamo due persone diverse che allenano la stessa squadra e gli intenti sono naturalmente gli stessi”.
Nelle ultime gare la squadra ha incassato diversi goal da palla inattiva…
“Le palle inattive sono sempre più fondamentali e spesso decidono le sorti di una gara: lo sappiamo bene e ci lavoriamo molto. A livello di queste situazioni ti dico che magari nelle ultime gare abbiamo subito qualche goal di troppo da situazioni da fermo ma nel complesso del campionato la squadra si sta comportando molto bene sotto questo aspetto. Noi difendiamo a zona come da filosofia di Mister Tosi e questo ti dico che nell’economia del nostro campionato ci sta portando molti benefici. Le ultime reti incassate da palle da fermo sono però un campanello che ci deve far lavorare ancora di più soprattutto a livello di concentrazione e di posizione anche se talvolta dobbiamo anche considerare la bravura dell’avversario nel metterci in difficoltà in queste azioni di gioco”.
Sono invece tante le occasioni da goal create ogni domenica…
“Crearle è già metà dell’opera e la squadra ne crea diverse in ogni gara. Dopo entra in campo l’istinto, la bravura tecnica individuale ed anche l’abitudine a trovarsi in certe situazioni. I ragazzi stanno maturando anche sotto questo punto di vista facendo tesoro ed esperienza domenica dopo domenica, gara dopo gara e l’esempio di questo percorso di maturazione è il buon feeling con il goal che in questo momento sta avendo Ferri Marini. Naturalmente ci aspettiamo più freddezza davanti porta in primo luogo da parte degli attaccanti”.
Ferretti in goal a Teramo e Ferri Marini autore di tre reti nelle ultime quattro gare…
“Daniele (Ferri Marini, ndr) ha dimostrato fin dall’inizio di essere in grado di fare bene in questo campionato ed adesso ha acquistato anche quella freddezza che lo fa essere decisivo anche in zona goal. Ferretti domenica scorsa ha fatto un lavoro molto difficile considerando il terreno di gioco ed i difensori del Melfi che sono avversari, soprattutto in difesa, molto bene strutturati. Non possiamo chiedere ad Andrea (Ferretti, ndr) di lavorare per la squadra e di fare due goal a gara ma certo è che gli chiediamo concretezza così come la chiediamo anche a Scardina”.