E’ cominciata ieri con il raduno e l’inizio dei lavori la stagione 2011/12 di serie A2 femminile della Consum.it Apf Costone. Ritrovo nel pomeriggio per iniziare un periodo di tre giorni di lavoro al camposcuola, per poi dare il via dalla prossima settimana ad un programma fatto di lavoro fisico al mattino e pallacanestro al pomeriggio.
Sarà un avvicinamento per gradi all’esordio in campionato del 2 ottobre a La Spezia: prima tappa e prima verifica il 10 e l’11 settembre al Torneo di Orvieto, poi appuntamento il 16 settembre per un’amichevole casalinga con Bologna (girone nord di A2), cui rendere visita poi il 24 settembre, per chiudere infine il 28 settembre con l’ultimo test precampionato contro Firenze.
“La squadra è la stessa dell’anno scorso, nella quale abbiamo inserito due giocatrici esperte – dice il coach Pierfrancesco Binella -. Per il nostro mercato sono scelte sicuramente di altissimo livello perché ci consentono di alzare ancora di più le capacità del nostro gruppo: abbiamo fatto questa scelta perché riteniamo che siano le giocatrici più adatte a completare la squadra. Non cambieremo molto di quello che facevamo, se non quanto necessario per le diverse caratteristiche di Selma Delibasic rispetto a Lauma Reke. Anche Iolanda Torre arriva in un contesto che già conosce, il suo inserimento sarà molto veloce”.
Il resto della squadra resta invariato ma non per questo non ci saranno novità: “Non abbiamo cambiato molto, ma abbiamo bisogno di variare alcuni aspetti – spiega il tecnico -, prima di tutti il ruolo di Valentina Petrassi che stavolta davvero sarà un cambio di lusso: al di là del rientro dall’infortunio, partirà dalla panchina. C’è la promozione in quintetto di Biscarini, con Grillo in cabina di regia. C’è l’obiettivo di avere una squadra con un livello di conoscenza già evoluto, in cui ognuno sa cosa fanno le altre in campo”.
Le novità non si fermano al reparto delle lunghe e al diverso assetto del quintetto: “Inevitabilmente daremo spazio alle giovani, con l’intenzione di dare loro un ruolo che non sia quello marginale di cambio, e da loro ci aspettiamo un certo tipo di risposta: Bozzi e Vezzosi escono dal settore giovanile, per loro è un momento importante da affrontare con un atteggiamento un po’ diverso rispetto all’anno scorso”, spiega Binella.
“Sicuramente sarà un campionato molto duro. Lo schema degli anni scorsi è rispettato, con 3-5 squadre con ambizioni legittimate da un budget più elevato, e tutte le altre a giocarsela dietro: forse quest’anno i valori sono ancora più equilibrati, rendendo più difficile il compito e più appassionante la sfida – conclude Binella -. Sicuramente è un campionato in cui ci sarà bisogno di continuità, più dell’anno scorso”. Si ricomincia da qui.