Si svolgerà dal 25 al 31 luglio al PalaEstra una iniziativa che tornerà a vedere protagonista a Siena un campione che ha scritto pagine indelebili di storia del basket mensanino. Rimantas Kaukenas torna nel teatro di tante vittorie e di indimenticabili prestazioni negli anni nei quali la Mens Sana vinceva scudetti e coppe a ripetizione ed era ai vertici cestistici del continente. L’ex guardia lituana sarà protagonista di un camp pensato per i più giovani, che avranno in questo modo la possibilità di affinare la loro tecnica cestistica.
Così ha parlato dell’iniziativa il direttore generale della Mens Sana Basketball Accademy, Riccardo Caliani: “Con Rimas negli anni siamo sempre rimasti in contatto, i rapporti sono vivi, lui continua ad avere un legame molto forte con la città e ha costantemente dimostrato un grande attaccamento al nostro ambiente. Al camp parteciperà uno staff tecnico di primissimo livello, per tutti noi sarà un piacere ed un onore avere Rimas qui con noi al PalaEstra”.
“Vivremo una settimana molto intensa – ha commentato il coach e responsabile del settore tecnico della Mens Sana, Pierfrancesco Binella, – i ragazzi lavoreranno sia la mattina che il pomeriggio e seguiranno argomenti tecnici vari con il fine di un loro miglioramento individuale. Oltre a tutto ciò Rimas parlerà con questi giovani, fornirà loro consigli che saranno certamente utili e racconterà quella che è stata la sua esperienza”.
Felice Rimantas Kaukenas, che ha parlato di questa iniziativa e del suo ritorno a Siena con il sorriso stampato sul volto. Un’immagine che i tifosi biancoverdi ricordano assai bene e con tanto piacere. “A Siena ovviamente ho tantissimi ricordi – ha detto Kaukenas, – non vedo l’ora di tornare e di rientrare in quel palazzetto e in quel campo di gioco. Nell’ultimo periodo ho provato a vivere senza basket, ma farlo è molto difficile farlo. Cercherò di trasmettere a questi ragazzi l’esperienza che ho maturato in tanti anni di basket, credo che certi suggerimenti possano dare maggiori sicurezze a giovani giocatori che in questo modo possono migliorarsi. Le partite si vincono sempre con il gioco di squadra, ma le qualità tecniche individuali sono comunque fondamentali. Un giocatore deve essere bravo nell’uno contro uno, deve essere capace di sapersi creare un tiro”.
Sulla sua esperienza senese Kaukenas ha aggiunto: “A Siena ho imparato a lavorare di più e ad avere una maggiore attenzione ai dettagli. In questa città ho affinato il mio amore per il basket. Siena è una città innamorata del basket, lì ho sempre trovato assoluta serietà, è stata una spinta eccezionale per la mia carriera. Il momento più bello? Credo sia stato lo scudetto del 2007 (Kaukenas fu anche mvp delle finali, ndr), fu difficile vincerlo, prima di quel momento ci chiedevamo cosa avremmo dovuto fare per poter arrivare a quel traguardo”.
Al camp potranno prendere parte 40 ragazzi. Il ricavato dell’iniziativa sarà devoluto in beneficenza per la Fondazione della quale si occupa lo stesso Rimantas Kaukenas e che si dedica ad opere di solidarietà.
Gennaro Groppa