Cresce l’attesa per quella che potrebbe essere una giornata molto importante, se non addirittura storica, per lo sport senese. In realtà dovremmo parlare di un intero fine settimana decisivo e che potrebbe ridare lustro ad una realtà vituperata e che nella scorsa estate ha vissuto una caduta drammatica, figlia di problemi che non hanno avuto a che fare solamente con le società sportive in oggetto, ma anche con la situazione generale vissuta dalla città di Siena.
Ecco, dopo le cadute ci si deve sempre rialzare. Ma non è certamente semplice farlo. Quella attuale è stata, fino ad oggi, una stagione sportiva travagliata, fatta di alti e bassi, e vissuta con le tensioni che probabilmente erano inevitabili dopo quanto avvenuto ormai un anno fa.
Siena e Mens Sana dovevano vincere, erano obbligate a farlo. C’è chi dice che la loro storia imponeva sia alla società bianconera che a quella biancoverde di riconquistare immediatamente palcoscenici più importanti e più degni delle realtà nelle quali erano abituare a stare e a vivere.
E, si sa, quando sei praticamente condannato a vincere puoi essere assalito da ansie, da nervosismi che certamente non ti aiutano a raggiungere il tuo obiettivo ed il risultato finale che ti sei prefissato.
Oggi la Robur ha bisogno di un successo contro il Gavorrano per vincere il suo campionato e conquistare la matematica promozione in Lega Pro, la vecchia serie C. E’ un primo passo nell’obiettivo della scalata fino alla serie B che il presidente Antonio Ponte si è posto. Ma è comunque un passo importante. La città è pronta a vivere quello che, a partire dalle ore 15, succederà all’Artemio Franchi. I negozi del centro storico già mostrano da alcuni giorni in vetrina le magliette bianconere che il presidente Ponte ha gentilmente regalato loro.
Tre ore dopo, alle 18, i riflettori si accenderanno qualche centinaio di metri più avanti, in viale Sclavo. Anche qui si gioca una gara da dentro-fuori, contro Piombino. Se la Mens Sana vincerà, in questa decisiva gara tre, si qualificherà per le semifinali playoff e proseguirà la sua cavalcata verso la promozione. Se perderà sarà una disfatta. La squadra biancoverde ha tutte le qualità per superare l’ostacolo. La piazza senese attende un successo che possa, anche in questo caso, riavvicinare la società a quella risalita attesa dall’inizio della stagione.
Ma, come scrivevamo, non parliamo solo di una giornata importante e forse storica, quanto di un intero fine settimana da ricordare. Ieri infatti lo sport senese è tornato a toccare i vertici della serie A in uno sport seguito ed amato come la pallavolo. L’Emma Villas Chiusi ha sconfitto nettamente l’Alba Cuneo con il punteggio di 3-0 ed ha conquistato la promozione in serie A2, vincendo in questo modo il secondo campionato in due anni. Il prossimo anno l’Emma Villas sbarcherà a Siena e disputerà le sue gare interne in viale Sclavo, nella casa della Mens Sana. Questa, intanto, è già una bella favola. Un sogno che è divenuto realtà.
G.G.
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