Un altro pareggio per la Robur, ma questa volta il risultato finale non è stato di 0-0. Di reti infatti se ne sono viste ben quattro e molte sono state le emozioni. La squadra bianconera è sembrata a lungo padrona del gioco, ma due ingenuità (e probabilmente anche una eccessiva fiscalità del direttore di gara) sono costate caro. La squadra del presidente Ponte ha infatti giocato mezz’ora addirittura in nove uomini contro undici; e ha resistito alla grande fino al 94’ minuto quando è arrivato il pareggio del Pontedera.
Ed ecco la nuova Robur con il modulo 4-4-2 varato da mister Atzori. Il Siena cambia ancora faccia: in porta c’è ovviamente Montipò, i due centrali di difesa sono Portanova e D’Ambrosio, sulle due fasce agiscono Celiento e Masullo; a centrocampo ci sono Burrai e La Vista in mezzo con Avogadri e Boron sule fasce; in attacco è confermata la coppia Mendicino-Bonazzoli, con Libertazzi infortunato che rimarrà fuori tre settimane e con Mastronunzio in panchina.
Il Siena vuole riscattarsi dopo la sconfitta casalinga di una settimana fa contro la Maceratese di mister Bucchi (Maceratese che nel pomeriggio è riuscita a sconfiggere anche la capolista Spal). Il Pontedera è un avversario ostico e precede la Robur di tre punti in classifica. Partono bene i bianconeri, con un tiro-cross di Burrai che fa venire i brividi alla formazione di casa. Al 6’ ci prova anche Mendicino, ma senza fortuna. Il Pontedera si vede al minuto numero 12 con Kabashi che calcia verso la porta: Montipò è attento. Al 21’ la Robur è sfortunata: Celiento si tocca la coscia destra, il difensore bianconero non ce la fa a continuare la gara. Mister Atzori fa alzare dalla panchina Silvestri che entra sul terreno di gioco.
La bontà del nuovo modulo si vede al 24’: La Vista serve Boron in profondità che accelera sulla fascia e serve a Bonazzoli un pallone da spingere in rete.
La rete subita scuote però il Pontedera. Al 32’ Kabashi conclude bene da fuori area, Montipò si allunga e respinge la conclusione, ma sulla sua ribattuta è pronto Cesaretti a ribattere in rete per il pareggio. E cinque minuti dopo su cross di Videtta arriva Scappini a colpire di testa: il pallone va a sbattere sulla traversa. Il primo tempo termina con questo risultato: 1-1.
Si muovono bene i due attaccanti del Siena in avvio di ripresa. Ed il gol del nuovo vantaggio senese arriva proprio su una combinazione tra i due, con Bonazzoli che lancia in profondità Mendicino, bravo a rimanere freddo e ad indirizzare il pallone dove il portiere del Pontedera Cardelli non può arrivare. Al 52’ il risultato è di 1-2.
Poi però tra 55’ e 60’ minuto la Robur commette due ingenuità e l’arbitro si dimostra probabilmente eccessivamente fiscale. Boron si fa espellere per proteste in un momento cruciale della sfida. Siena in dieci, ma non è finita. Cinque minuti dopo, infatti, l’arbitro caccia dal terreno di gioco anche Burrai autore di un’entrata fallosa su Della Latta.
Ciò nonostante, la Robur si difende alla grandissima fino al minuto numero 94 quando Montipò commette il primo errore della sua stagione, non respinge benissimo il pallone e Scappini da due passi riesce a deviare la sfera in fondo al sacco. Finisce 2-2, è l’ennesimo pareggio del Siena in questo campionato.