Nelle nove partite disputate i bianconeri targati Banca Cras si sono imposti in sole tre occasioni, in casa contro le squadre che occupano gli ultimi due posti della graduatoria, Città di Castello e Firenze 1931, e in trasferta contro Forlì 1970, che invece veleggia nella parte alta della classifica. L’unico fiore finora raccolto dai viandanti senesi nel corso delle loro peregrinazioni sui campi dell’Italia centrale. Le sei sconfitte devono invece essere ben distinte. Le prime due, a Bologna e Imola, sono anche frutto del traumatico cambio di gestione tecnica; quanto alle altre vanno divise tra quelle subite da squadre che – quest’anno – vantano una caratura oggettivamente superiore (Parma 1931 e Terni) e quelle da compagini (Cesena, San Benedetto) sicuramente rispettabili ma non eccelsi.
Domenica prossima il compito non appare dei più agevoli. Jesi 1970, che cerca da anni di approdare ai play off ha invece quasi sempre centrato il beffardo quarto posto finale della graduatoria. Al momento i marchigiani – ancora inchiodati al quarto posto – hanno ottenuto 5 vittorie e 2 sconfitte. Ci sarà quindi da lottare. Nel girone di ritorno i senesi giocheranno però ben sei match al Sabbione: una valida possibilità per migliorare la loro non eccelsa classifica.
Ancora ferme, invece Siena RC 2000 e le due rappresentative under 20 e under 16. Per tutte e tre lo start è previsto il 20 gennaio.
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