E’ iniziata male la nuova avventura del Siena nel girone 2 di serie C Toscana. In una giornata caratterizzata dal sole e da un vento che ha disturbato il gioco al piede ed alcuni calci piazzati, i 15 di Guadagno sono riusciti a concretizzare una sola meta, rispetto alle quattro messe a segno dagli avversari. La squadra di Siena, entrata in campo con poca determinazione, subito dopo il calcio d’inizio, ha commesso un errore di ricezione – un in avanti – e gli avversari, aprendo il gioco nella mischia successiva, sono andati facilmente in meta. Il Siena Rugby Club 2000 iniziava a giocare solo al 10’ del primo tempo e la difesa empolese si vedeva costretta ad annullare in area un bel calcio a lanciare l’ala Pozzi. Subito dopo, a causa di un placcaggio poco determinato, il centro dei padroni di casa riusciva con una corsa di 3/4 di campo a portare la palla fin sotto i pali, liberando poi l’ovale sull’ottimo sostegno che segnava la seconda meta (30’) L’orgoglio del RSC produceva una buona azione in progressione, che veniva fermata sui 5 metri dalla difesa empolese in modo scorretto. Il capitano Conti si incaricava di calciare la punizione, centrando i pali. Il primo tempo si è chiuso 12 a 3.
Il vice presidente del SRC e responsabile della squadra Limongelli ha commentato a metà gara: “Abbiamo pagato la mancanza di concentrazione iniziale e la scarsa esperienza di alcuni giocatori. La squadra ha mostrato poche idee e, pur sembrando di riuscire a dare una sterzata alla gara, non è mai riuscita a imporre il proprio gioco: ha insistito molto sul gioco al piede e la difesa è sembrata poco determinata ad avanzare per guadagnare la linea del vantaggio.” Il secondo tempo iniziava sulla falsa riga del primo. L’Empoli infatti segnava la terza meta appena rientrati in campo, infliggendo un duro colpo al morale del Siena che accentuava i limiti registrati nella prima frazione, sia sulle mischie ordinate sia in difesa. Immediatamente il coach Guadagno decideva di mettere in campo forze fresche con l’intento di sperimentare qualche nuova opzione di gioco. La carica agonistica dei sostituti riusciva a produrre quello che non si era visto fino a quel momento: la pressione aumentava, la difesa finalmente riusciva ad avanzare e si vedeva anche qualche placcaggio. Purtroppo la determinazione non evitava al 25’ la quarta meta di Empoli che, dopo un’azione un po’ confusa, riusciva con gli avanti a portare la palla al di là della linea. Negli ultimi 10’ della partita, nel momento meno fortunato, si realizzava l’arrembaggio del Siena. Nonostante l’infortunio di Andrea Agnesoni e un colpo fortuito che metteva fuori causa Juri Conti, la squadra senese ridotta in 13 e senza più cambi a disposizione, esprimeva fasi d’attacco ripetute, ben organizzate e insistite che portavano alla realizzazione dell’unica meta, grazie alla terza linea Andrea De Falco. Questo il commento di Limongelli: “Si sono osservati vistosi miglioramenti rispetto alle amichevoli pre-campionato, nonostante i giocatori in campo avessero un limitato bagaglio di esperienza. È da segnalare il debutto positivo di ben 7 ragazzi in una gara ufficiale, anche se ci rammarica l’infortunio di Andrea. Dobbiamo ancora lavorare molto, soprattutto in allenamento, e, al di là degli schemi di gioco, bisogna acquisire maggiore consapevolezza nei propri mezzi. Nel gioco del rugby se si entra in campo poco determinati e con poca cattività agonistica diventa difficile indirizzare positivamente qualunque gara, pur mostrando impegno”.