Segnali decisamente confortanti dalle giovani atlete del Siena Calcio Femminile.
Sabato le Juniores ospitavano le campionesse italiane Juniores in carica dello Jesina, ma il campo ha parlato di una gara dove se una delle due squadre ha meritato di più, è stata quella bianconera.
Le senesine non si sono mai fatte intimorire dall’idea di avere davanti dei campioni d’Italia, ed hanno fatto per larghi tratti la partita: il merito della squadra marchigiana è stato quello di monetizzare al massimo con cinismo le poche occasioni avute. La prima è arrivata al 13’, quando Beligni per un soffio non intercetta un filtrante non irresistibile e Boutimah può quindi battere con freddezza De Risi in uscita. La squadra di casa non si scompone, continuando a macinare il proprio gioco: al 30’ prima limpida occasione per Razzi che, servita al vertice dell’area piccola, calcia debolmente fra le braccia di Guidi. Al 36’ la numero 11 fa valere ancora la sua velocità, irrompe in area ma sbaglia il tiro con Acuti libera al centro dell’area. Nella ripresa, al 50’ è ancora Acuti a seminare il panico saltando quattro avversarie, ma giunta in area è forse troppo altruista e invece di tirare cerca l’assist per Fossi, anticipata di un soffio dal portiere, nazionale Under 17, ospite. Si rivedono le jesine al 61′, con la stessa Boutimah che centra il palo con un velenoso diagonale, ma il pallino del gioco resta in mano al Siena. Al 62’ Guidi sventa un pallonetto insidioso di Magnani, mentre nei seguenti cinque minuti escono a lato di poco due tiri di Acuti e Razzi. E’ il preludio del pareggio, che arriva al 69’ grazie a una gran botta dai 20 metri di Mazzella che si infila all’incrocio dei pali.
Il meritato pari dura però appena due minuti, finché la scatenata Boutimah serve la neoentrata Tozzo, brava e fortunata a ingannare De Risi in uscita con un tiro sporco dal vertice dell’area. Il duro colpo morale non basta a spegnere il cuore senese, con le bianconere che anzi si riversano in avanti alla ricerca del nuovo pareggio.
Razzi all’80’ serve ad Acuti un’ottima palla in area, ma la numero 7, spossata da una partita di grande intensità e non al meglio della condizione per un fastidio al ginocchio, non riesce a centrare la porta da una posizione in cui altre volte era stata letale. La promessa maremmana, che meriterebbe davvero di sbloccarsi, ha un’altra possibilità all’84’, grazie a un lancio svirgolato dalla difesa, ma il dolore rallenta il suo scatto e il portiere Guidi riesce ad anticiparla di piede per una questione di millimetri.
Si chiude così una gara in cui non si è assolutamente vista la differenza che ci si aspettava, e che anzi le senesine avrebbero meritato almeno di pareggiare. C’è da lavorare, soprattutto sulla freddezza sotto porta, ma c’è anche grande soddisfazione per l’ottima prova di tutte le ragazze in campo.
Ci sono i presupposti per pensare che quello di Firenze sia stato soltanto un incidente di percorso.
A vendicare la larga sconfitta di sabato scorso ci hanno pensato però le giovanissime, che hanno letteralmente dominato il sentitissimo derby contro la compagine viola.
Non c’è stata praticamente mai partita, con la doppietta di Di Fiore e la rete di Pastorelli che hanno chiuso subito i conti nel primo tempo. Nella ripresa, primo pregevole gol stagionale di Cappelli, prima del rocambolesco 5-0 con il tiro di Bernardini che s’impenna beffando l’estremo difensore gigliato.
Nel terzo ed ultimo tempo ancora una scatenata Cappelli firma il 6-0, prima del gol della bandiera firmato dal capitano del Firenze. Ma le bianconere non rinunciano ad avere l’ultima parola, con Di Fiore che porta a tre le reti personali della giornata fissando il punteggio sul 7-1 finale.
Impresa anche per le Pulcine, che contro i coetanei del Marciano hanno giocato una grande partita. Primo tempo vinto dalle bianconere grazie a un gran dribbling e tiro di Monnecchi, secondo tempo a reti inviolate e terzo tempo vinto dai rossoblu, con la squadra di Gangi che ha però più volte sfiorato la segnatura. Risultato, una parità salomonica fra i maschietti marcianini e le nostre giovani promesse, nonostante fra queste vi fossero tre ragazze più piccole di età rispetto agli avversari. Mentre le senesine escono dal campo, riesco a catturare una frase: “Alcuni ragazzi in campo oggi sono miei compagni di classe, e mi prendevano in giro prima di questa partita. Dicevano che ci avrebbero stracciato. E invece c’è mancato poco che…”
La soddisfazione delle piccole atlete è grande come quella della società. Veder delle bambine giocare al calcio come oggi, vederle divertire e giocare alla pari coi maschi è davvero segno che qualcosa sta cambiando.
Proseguono invece le difficoltà per la serie C, che continua a presentarsi alle partite decimata numericamente da infortuni e defezioni varie, con molte ragazze giovani, inesperte e addirittura esordienti, e continua perciò a raccogliere meno del dovuto. Ma siamo sicuri che questa fase passerà ed arriveranno anche per loro le prime soddisfazioni.
TABELLINO JUNIORES
Siena calcio femminile – Jesina calcio femminile 1-2 (0-1)
SIENA: L. De Risi, Florea (22′ st Biagini), Chiantini (34′ st V. De Risi), Beligni, Balestri (43′ st Sampieri), Velvi, Acuti, Mazzella, Fossi, Del Toro (14′ st Magnani), Razzi. All. Pierini. (A disp. Coli, Pace)
JESINA: Guidi, M.Contisciani, Bastianelli (44′ st Camilletti), Battistoni, Mercatanti, Barchiesi, Mari, Petrini, De Cristofaro (20′ st Tozzo), Boutimah, Papa (39′ st Schiavo). All. Urbinati. A disp. D. Contisciani, Romano, Agostinelli, Pellegrini.
Reti: 12′ Boutimah; 68′ Mazzella, 71′ Tozzo.
Note: angoli 2-2. Ammonita Beligni al 75’ per fallo di mano. Nessuna espulsa. Recupero 3’ (0’+3’).