Continua a vincere la Primavera del Siena Calcio Femminile, che convince però meno del solito contro un Valdarno ottimamente messo in campo e che ha sostanzialmente costretto le bianconere sulla difensiva per larghi tratti della partita.
Difatti, in un primo tempo alquanto avaro di emozioni quel poco che succede è merito dell´ottimo esterno destro ospite Prugna che mette prima sui piedi poi sulla testa di capitan Caldesi due ghiottissimi palloni, ma da pochi passi la numero 9 non riesce inquadrare la porta.
Mister Fantocci, visibilmente contrariato, si fa sentire negli spogliatoi e opera alcune correzioni che sembrano dare i loro frutti. Infatti, dopo 5 minuti l´ottima Magnani recupera palla in difesa, supera un avversario e lancia Acuti sulla fascia destra. Il gioiellino di Vignale sembra in ritardo, ma è nettamente più veloce e riesce a conquistare il pallone, a resistere alla carica del difensore ed a convergere battendo infine Landi in uscita. Una volta sbloccato il punteggio ti aspetti un Siena più sciolto, ed invece è la squadra ospite a ristabilire subito la parità con la scatenata Prugna, ancora abile a recuperare una respinta e a sorprendere Baldi con un destro all´incrocio dal lato destro dell´area. Inoltre, l´inerzia della gara è ora dalla parte delle valdarnesi che iniziano a pensare alla vittoria, creando numerose occasioni pericolose. Le fasce ospiti in particolare sono davvero una spina nel fianco oggi, in almeno quattro circostanze nessuno riesce a deviare dei traversoni vaganti che attraversano tutto lo specchio della porta e vanno a spegnersi dal lato opposto.
Sembra la classica partita storta, di quelle che solo un lampo può cambiare, ma anche di quelle in cui se sbagli troppo rischi di essere punito. Così, all´87´ Baldi opera un rilancio, Auletta spizza per la solita Acuti che, spalle alla porta, si gira e opera un rapido cambio di direzione verso destra, riuscendo a superare con un guizzo l´avversario per portarsi poi in area e togliere le ragnatele dal sette con un preciso destro al giro. Si tratta del decimo gol in sole quattro partite per la giovanissima promessa maremmana, quindici anni appena e già a segno anche all´esordio in A2.
Una vera e propria beffa per la compagine di Castelfranco, che più del Siena aveva cercato la vittoria ma che si è sbilanciata forse eccessivamente, lasciando uno contro una giocatrice che fa della velocità la sua arma migliore. Quei pochi minuti che mancano alla fine non possono dare spazio che ad attacchi confusi, un brivido al 91´ con una mischia, ma il pallone che danza davanti la porta viene spazzato dall´attenta difesa senese.
Le giovani bianconere riescono così a portare a casa una vittoria importante ed estremamente sofferta; la nota più positiva è stata la concretezza, ben evidenziata dalla sintesi fatta dalle ragazze del Valdarno mentre escono dal campo – “Due azioni, due gol hanno fatto.” Una concretezza che non ha avuto la compagine di Castelfranco, troppo sciupona e colpita infine dalla vecchia legge non scritta del “Gol sbagliato, gol subito”.
Complice probabilmente il doppio impegno in cinque giorni della settimana passata, le cui scorie si fanno ancora sentire, è saltato però agli occhi il passo indietro sul piano del gioco, come ha ammeso lo stesso Fantocci. Su questo le giovani bianconere dovranno lavorare, approfittando delle prossime tre settimane di pausa a dir poco opportune. Al rientro dalla sosta ci sarà infatti da ospitare un avversario ostico come la seconda squadra del Firenze, ancora col dente avvelenato per la sconfitta per 0-1 nel derby di andata e per la Coppa Toscana persa in aprile a vantaggio delle bianconere. Una sfida che si preannuncia davvero infuocata.