È stata un’invasione pacifica, un momento speciale in una città dove solitamente in Piazza a correre sono i cavalli e non le biciclette. Ma Siena ha saputo ancora una volta mostrarsi aperta e moderna, nonostante l’amore e la passione per le proprie tradizioni.
L’abbraccio della città a “Strade Bianche” è stato qualcosa di meraviglioso, nonostante l’inclemenza del tempo, con migliaia di senesi che dal bordo delle strade aspettavano il passaggio dei ciclisti, emozionati forse più degli spettatori per il suggestivo arrivo in Piazza del Campo, il cuore pulsante della città stessa.
Come dichiarato dallo stesso Leonardo Tafani, Assessore allo sport del Comune, Siena si candida a un ruolo da protagonista nella scena ciclistica: “Siamo di aver ospitato i grandi nomi del ciclismo mondiale per una gara spettacolare e unica come Strade Bianche. Un evento che valorizza il nostro territorio e che ha attirato nella nostra città anche tanti appassionati. Siena è ormai entrata nei cuori dei ciclisti e di chi ama questo sport. L’augurio è che la corsa possa ottenere la giusta consacrazione inserendosi nel circuito World tour”.
foto di Antonio Cinotti
In effetti, la Strade Bianche apre una stagione di Grandi Classiche, per le quali la corsa senese può essere davvero una cartina tornasole per lo stato di forma dei ciclisti: dopo la vittoria in Piazza del Campo, secondo il sito Bet365 (maggiori informazioni qui) Fabian Cancellara è adesso il principale favorito per le prossimi grandi corse come la Parigi-Roubaix e tra i protagonisti annunciati per la Milano-Sanremo e il Giro delle Fiandre. Tra l’altro il corridore svizzero ha reso omaggio alla città, postando alcune immagini sul suo account Twitter, seguito da oltre 400.000 persone.
Dunque la tappa senese può rappresentare uno degli appuntamenti più importanti per i grandi nomi del ciclismo mondiale, come dimostrato anche dalla partecipazioni di gente come Vincenzo Nibali all’ultima edizione.
Inoltre tutta la manifestazione è un incredibile spot per il territorio, che già gode di un’ottima fama sia in Italia che all’estero, e potrebbe essere un ulteriore vetrina per incentivare il turismo, già punto di forza della città e della provincia.