Straordinaria vittoria della Robur contro l’Inter: finisce 3-1, la salvezza ora è a 4 punti

Valiani esulta dopo il gol del match di andata

Al 15’ ci prova Guarin da trentacinque metri: calcia da fermo e lo fa benissimo, costringendo Pegolo alla deviazione in angolo. Un minuto dopo è Juan Jesus con una rovesciata sugli sviluppi di un calcio d’angolo a chiamare all’intervento l’estremo difensore bianconero. Al 18’ Rosina dalla fascia destra lascia partire un tiro velenoso: Handanovic costretto al volo spettacolare. Tre minuti dopo l’inatteso vantaggio del Siena: grande azione in velocità, da Rosina la palla finisce a Rubin che trova in mezzo Emeghara che tocca in porta l’1-0. Stadio in visibilio. La partita si gioca su ritmi intensissimi: passano sessanta secondi, Cassano crossa dalla sinistra: in area c’è Nagatomo che finisce per fintare l’intervento, Pegolo va così a vuoto ed il pallone si insacca clamorosamente dopo aver toccato il palo.

Ma l’intensità non cala: al 25’ Sestu è libero di calciare dal limite dell’area. E l’esterno del Siena, oggi in posizione di trequartista, trova la parabola perfetta. L’Inter reclama un rigore per un presunto tocco di Belmonte su Cassano. La Robur ha ancora due opportunità con Della Rocca e Rubin. Poi è Schelotto a chiamare al grande intervento Pegolo. Al 41’ Sestu ci prova ancora con un grande sinistro dal limite che finisce di poco alto.

La ripresa inizia con un Emeghara in grandissimo spolvero: fa impazzire i difensori dell’Inter. E poi c’è Sestu, altro super protagonista: è ancora Sestu che riparte in contropiede, supera un paio di avversari e lancia in profondità Emeghara che è bravissimo ad inserirsi tra Ranocchia e Chivu, con quest’ultimo che da ultimo uomo lo stende in area. L’arbitro fischia il rigore, per Chivu c’è il cartellino rosso. C’è tanta tensione al “Franchi”; sul dischetto si presenta Rosina. L’ex capitano del Torino spiazza Handanovic e realizza il 3-1.

L’Inter reagisce con rabbia: Guarin ci prova per due volte ma trova i guanti di Pegolo, sul prosieguo dell’azione Cassano colpisce la traversa. Finisce così, allo stadio senese si fa festa. La salvezza è adesso clamorosamente a quattro lunghezze.

Gen. Gr.