Strepitosa Mens Sana in Turchia

La Mens Sana, grazie anche ad una super prestazione di Bobby Brown, trionfa ad Istanbul. Finisce 92-98 per Siena che centra un successo importantissimo contro l’Ulker degli ex Pianigiani, McCalebb, Sato e Andersen.
FENERBAHCE – MONTEPASCHI 92-98 (26-26; 51-45; 73-69)

FENERBAHCE: Mc Calebb 17, Onan 2, Ermis 2, Sato 11, Tripkovic n.e, Andersen 8, Peker n.e, Savas n.e, Batiste 6, Karaman, Bogdanovic 31, Preldzic 15. All. Pianigiani.

MONTEPASCHI: Brown 41, Eze 4, Carraretto 2, Rasic n.e, Kangur 6, Sanikidze 19, Ress 6, Ortner 2, Lecthaler n.e, Janning 2, Hackett 9, Moss 7. All. Banchi.

Straordinaria impresa della Montepaschi, che al termine di un’incredibile partita riesce a portare a casa una vittoria fondamentale sul campo del Fenerbahce Ulker Istanbul di Simone Pianigiani. I biancoverdi giocano una grande partita offensiva, trascinati da uno strepito Bobby Brown, che segna 41 punti e confeziona il suo nuovo “career high”, dopo i 34 rifilati allo Chalon in Regular Season.

Attacchi spumeggianti fin dalle primissime battute, con la Montepaschi che si affida soprattutto ai giocatori interni (Eze e Sanikidze in particolare), per colpire la retina della squadra turca. Dall’altra parte invece Bogdanovic inizia a martellare la retina, anche se gli ospiti, con la doppia tripla in fila di Bobby Brown, arrivano al massimo vantaggio sul 12-16 dopo 6 minuti. La reazione del Fenerbahce arriva, anche grazie alle accelerazioni di Bo Mc Calebb, ed alla prima sirena il tabellone della Ulker Arena dice 26-26.

Ad inizio seconda frazione non cambia il trend, con le due squadre che segnano spesso, mentre le difese arrivano quasi sempre con un pizzico di ritardo. Si accende Bobby Brown, e la sua luce irradia la Montepaschi, anche se dall’altra parte c’è un giocatore letteralmente immarcabile, e risponde al nome di Bojan Bogdanovic, che a più riprese abusa della difesa senese e chiude i primi 20 minuti con 18 punti segnati, con la sua squadra che arriva al massimo vantaggio, grazie anche allo scippo di Preldzic, che lancia in contropiede Bo Mc Calebb, per il 51-45 che manda le due squadre negli spogliatoi.

Si riprende a giocare ed il Fenerbahce sembra nelle condizioni di poter allungare: Bogdanovic supera subito quota 20 ed i turchi vanno a +7. Ma Bobby Brown, con 13 punti consecutivi prova a tenere a galla la Montepaschi anche quando il Fenerbahce vola e sembra non resistibile dai senesi, che però non mollano e con una terza frazione da 24 punti (13 di Brown e 9 di Sanikidze), vanno all’ultimo miniriposo con 4 lunghezze da recuperare.

Ma è nell’ultima frazione che la Mps compie il capolavoro vero: prima contiene l’ennesimo tentativo di allungo del Fenerbahce con Brown mostruoso, e poi azzanna l’avversario alla giugulare quando mancano meno di 3 minuti dalla fine. Il punto del vantaggio è di Daniel Hackett, mentre il + 3 arriva poco dopo con i primi due punti di Tomas Ress, che dopo 37 minuti di silenzio, alza il volume proprio al momento giusto. Sono proprio dell’altoatesino, le giocate più importanti, con la difesa e la freddezza dalla lunetta, la stessa che contraddistingue capitan Marco Carraretto, che da perfetto microwave, dimostra di poter essere anche uomo di ghiaccio. E’ suo il 2/2 dalla linea che dà il vantaggio decisivo alla sua squadra a 40” dalla fine. Bogdanovic sbaglia l’ultima bomba ed è esplosione di gioia per la Mps, che con la schiacciata di Brown, chiude sul 92-98. Una vittoria fondamentale per la Mens Sana, che si porta al comando della classifica, lasciando il Fenerbahce di Simone Pianigiani fermo a quota 0 punti.