di Leonardo Tafani *
Come Amministrazione comunale siamo estremamente preoccupati per la situazione della Mens Sana Basket. Siamo convinti infatti che questa sia un patrimonio importantissimo della nostra città e dello sport italiano: Siena è una delle piazze storiche, in cui la pallacanestro è nata più di cento anni fa e non solo per gli straordinari successi recenti. Una storia fatta di dedizione, fatica, professionalità e partecipazione, dai primi campi all’aperto fino a oggi. Una realtà e una storia alle quali non vogliamo e non possiamo rinunciare.
In questi mesi abbiamo lavorato per favorire un dialogo sereno e costruttivo tra i vari soggetti in causa, arrivando al massimo di quelle che potevano essere le nostre competenze e possibilità come Amministrazione. Con la messa in liquidazione, il nostro impegno continuerà in maniera ancora più decisa e saremo a disposizione del Commissario liquidatore. Così come, nei limiti delle nostre possibilità istituzionali, faremo pressione su tutti gli organismi dirigenti dello sport affinché si faccia tutto il possibile per salvaguardare la passione delle persone e la storia delle società, non solo a Siena e non solo nel basket. Su tutto questo c’è la spada di Damocle del tempo e del calendario. La soluzione e le risorse devono essere messe in campo prima della fine della stagione, affinché sia salvaguardata la presenza della Mens Sana Basket per il futuro. Chi ha idee, o progetti veri, alzi la mano. Noi ascolteremo tutti, coscienti e consapevoli del nostro ruolo, con i limiti e le possibilità che questo offre. Abbiamo preso atto, inoltre, della posizione fin troppo rigida della Federazione.
Non dobbiamo precluderci alcuna strada per salvare la pallacanestro professionistica a Siena, rispettando le regole e chiedendo, allo stesso tempo, rispetto per la nostra storia. Nel frattempo, auspico che tutti i tifosi compatti proseguano a sostenere al massimo la squadra, come hanno sempre fatto, un gruppo di giocatori che hanno dimostrato un grande attaccamento alla maglia, con lo spirito che il capitano Tomas Ress ben sintetizza. Quest’anno dobbiamo raggiungere il più grande successo della nostra storia, la salvezza della società. Uniti dobbiamo provarci, fino in fondo.
* Assessore comunale allo sport