Servirà una particolare benedizione o la professionalità dello staff medico del Costone per far fronte alla situazione infortuni in casa Consum.it in vista della sfida odierna contro la Crabs Rimini, in programma questo pomeriggio al Pala Orlandi con inizio alle ore 18? <Beh, a preti stiamo piuttosto bene, don Emanuele Salvatori è il direttore del Ricreatorio Costone di fresca nomina, e quindi ci attrezzeremo alla svelta; piena fiducia anche per lo staff medico, capitanato dalla dottoressa Maria Elena Stabile che ha al suo fianco il massaggiatore Mario Cannoni; forse servirà un’azione concordata.> Queste le parole della presidente Patrizia Morbidi tendenti a sdrammatizzare una situazione che sembra diventata davvero cronica. E’ dall’inizio della stagione infatti che il pronto intervento del Costone accoglie infortuni di codice… giallo e verde (omettiamo il rosso per evitare l’accostamento al semaforo). La cartella clinica inizia a comporsi con la brutta distorsione alla caviglia di Alessandro Nepi, poi è Lorenzo Gambelli a dare forfait a causa di un’ernia discale, dopodichè ecco le caviglie di Emiliano Solfrizzi a cedere in un paio di circostanze, del resto come quelle di Francesco Vanni e Filippo Catoni; Camillo Bianchi, in doppio tesseramento dalla Mens Sana deve stare fermo per quasi due mesi prima per un timpano sfondato, poi per un ginocchio malandato, guai più o meno gravi anche per Duccio Benincasa, mentre il capitano Niccolò Franceschini oltre alla rasatura della sua lunga barba, si è fatto di recente anche un’operazione al menisco. E non è finita qui: l’ultimo arrivato, Roberto Chiacig, volendo esprimere tutta la sua solidarietà ai nuovi compagni di gioco, ha accusato subito dopo il match di Empoli una contrattura muscolare alla schiena, ma contro Rimini ci sarà, una gara di fondamentale importanza questa per il Costone, che pur malconcio e incerottato, non può permettersi di fallire.
R.R.