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Via del Rialto: case di piacere e osterie

Via del Rialto era famosa per la casa di piacere più “a buon mercato” della città. In più, via del Rialto ospitava il vinaio Cafiero, conosciuto in tutta Siena. Via del Rialto scende dal Porrione nell’antica piazzetta di San Giusto.…

Via della Galluzza: una strada per i tintori

La denominazione di via della Galluzza potrebbe derivare dalla “galla” o “gallozza” usata tanto dai tintori quanto dai conciatori. Via della Galluzza unisce via di Diacceto con via Santa Caterina. Via della Galluzza è senza dubbio una delle strade più caratteristiche…

Vicolo degli Archi: la strada senza più archi

Il vicolo degli Archi presentava numerosi archi di pietra che sorreggevano i fabbricat fatiscenti e in pessime condizioni della strada. Nonostante questo, la sua denominazione deriva dalle ghirlande usate per addobbare la via durante le feste ebraiche. Nonostante il risanamento…

Via di Diacceto: la strada del “freddo”

Via di Diacceto prende nome dalle “diaccere”, ovvero  profonde buche scavate nel tufo che servivano per conservare la neve. Via di Diacceto unisce Piazza Indipendenza a via dei Pellegrini, ma quello che a noi interessa per spiegarne il nome è…

Vicolo del Contradino: ricorda la Spadaforte?

E’ incerta la storia del vicolo del Contradino: un’ipotesi è che il suo nome testimoni il tentativo fallito della Spadaforte di creare una vera e propria contrada. Il vicolo del Contradino, che in passato aveva una fisionomia abbastanza diversa dall’attuale,…

Piazza dell’Abbadia: la prima sede dei Vallombrosani

Piazza dell’Abbadia ospitò la prima sede dei Vallombrosani: la chiesa conserva ancora la caratteristica facciata a capanna con rosone centrale. Il toponimo di piazza dell’Abbadia, che si apre sull’omonima via, è attestata fin dal campione di strade del 1789. L’Ordine…

Via Sant’Agata: la chiesa inglobata da Sant’Agostino

Via Sant’Agata prende nome dall’antica chiesa che si trovava davanti all’attuale mensa universitaria e che scomparve divenendo la cripta della basilica di Sant’Agostino. Via Sant’Agata unisce inizia dal Prato di Sant’Agostino, dopo porta all’Arco e termina alla chiesa di San…

Via Pianigiani: il costruttore della strada ferrata

Via Pianigiani prende nome dall’ingegnere senese Giuseppe Pianigiani che ,nel 1805, progettò il primo tratto ferroviario della città. Via Pianigiani unisce piazza della Posta con Banchi di Sopra e piazza Salimbeni. Quello che oggi è comunemente conosciuto come “il Corso” cittadino, dalla…

Vicolo del Saltarello: un balzo tra Tartuca e Chiocciola

Il vicolo del Saltarello prende nome dallo strapiombo esistente tra il poggio di Castelvecchio e Pian dei Mantellini. Alcuni dicono che derivi dal “balzo” che si doveva compiere per saltare gli scalini del vicolo. Vicolo del Saltarello unisce via Tommaso…

Vicolo del Campaccio: una strada malfamata?

Sembra che nel vicolo del Campaccio venissero gettate carcasse di animali e che la sua antica denominazione si spiega probabilmente proprio dall’essere un luogo “piuttosto” malfamato. Il vicolo del Campaccio inizia in cima alla scalinata anticamente detta costa del Serpe, alla…

Via del Giglio: il santo protettore dei Malavolti

Dal Santo protettore della famiglia Malavolti, via del Giglio prende il suo nome. La chiesa dedicata a Sant’Egidio, per l’appunto, veniva sempre storpiata nei documenti senesi in “San Giglio”. Via del Giglio unisce via dei Baroncelli con via Sallustio Bandini. Via…