Con l’obiettivo di migliorare il decoro del centro storico, assicurando al tempo stesso il benessere degli animali, è partito un nuovo progetto dell’amministrazione comunale di Sarteano per la gestione e il contenimento del numero di piccioni. Il progetto prevede la distribuzione di mangime antifecondativo per i piccioni attraverso la somministrazione quotidiana di mangime antifecondativo ai fini dell’inibizione della fertilità delle uova dei piccioni.
La distribuzione, già dal mese di luglio, sta avvenendo la mattina all’alba, in punti predefiniti, sotto la guida di un veterinario, con lo scopo di distribuire nel corso dell’anno il mangime multivitaminico e antifecondativo, in modo da inibire la fertilità delle uova dei piccioni. In questo modo l’aumento della popolazione dei piccioni sarà contenuto e andrà via via diminuendo, migliorando il decoro pubblico del centro storico di Sarteano, senza la necessità di intervenire con campagne di abbattimento animale o di spostamento coattivo. La distribuzione del mangime avviene attraverso un soggetto incaricato allo scopo, dalla ditta “Acquirenti Aps”, che ha avuto uno specifico incarico da parte del Comune di Sarteano.
La somministrazione di questi mangimi, certificati dal Ministero della Salute, porterà gradualmente a una diminuzione della popolazione dei piccioni nell’area urbana del paese. Si tratta quindi di un sistema, ecologicamente sostenibile, non inquinante e a basso impatto ambientale, che non influisce sulla qualità di cibo utilizzato normalmente dai volatili, quindi non determina alcun cambiamento rispetto al loro stile di vita e inoltre la dimensione del mangime è tale da renderlo non ingeribile da volatiti granivori di piccola taglia, quindi non interferisce nella riproduzione di altre specie. Il mangime viene somministrato durante la stagione riproduttiva dei colombi, e non provoca rischi per i volatili, né per cani e gatti, né per altre specie animali.
Scopo dell’attività è anche quello di effettuare un censimento della popolazione di piccioni al fine di conoscere la distribuzione e la densità di questi animali sul territorio urbano, fornendo così indicazioni utili per controllarne l’espansione rendendo la popolazione numericamente compatibile con l’ambiente cittadino.
“Un investimento importante ma doveroso per l’amministrazione, finalizzato a contrastare uno dei fenomeni che maggiormente incide in maniera negativa sul decoro dei centri abitati di tutti i comuni. L’amministrazione deve fare la propria parte, ma cogliamo l’occasione per ricordare che, come prevede il regolamento di polizia locale, anche i proprietari o locatari di immobili nel ‘paese vecchio’ sono tenuti a fare la propria parte chiudendo buchi e fessure sui muri e installando sistemi di dissuasione per volatili nelle finestre, nei canali e nelle sporgenze che rappresentano punti di raggruppamento dei volatili. Una battaglia, insomma, che si può vincere solo se pubblico e privato lavorano insieme”, è il commento di Paolo Bucelli, assessore all’ambiente del Comune di Sarteano.