A/simmetrie, il Chigiana keyboard ensemble protagonista di uno straordinario concerto per 6 pianoforti

Dopo il successo della serata inaugurale di lunedì scorso, il Chigiana International Festival & Summer Academy 2021 torna per il suo secondo appuntamento in cartellone con la sensazionale presenza di sei pianoforti in scena.

Giovedì 8 luglio, ore 21.15, nella Chiesa di Sant’Agostino a Siena, il nuovo Chigiana Keyboard Ensemble, al suo debutto ufficiale, sarà protagonista assoluto di A/Simmetrie, straordinaria serata dedicata a opere di rara esecuzione per sei pianoforti.

Composto dai maestri chigiani che prendono parte ai corsi estivi di alto perfezionamento dell’Accademia, il Chigiana Keyboard Ensemble è, infatti, l’ultima novità dell’Accademia. Fondato nel 2021, svolge prevalentemente la sua attività artistica nel contesto del Chigiana International Festival & Summer Academy, ma ha già ricevuto inviti da altri prestigiosi Festival. Il nuovo ensemble in residence è coordinato da Luigi Pecchia e composto da Roberto Arosio, Monaldo Braconi, Monica Cattarossi, Francesco De Poli, Pierluigi Di Tella, Alessandra Gentile, Stefania Redaelli, Danilo Tarso e Tamami Toda Schwarz.

Il programma del concerto che tiene a battesimo il nuovo ensemble chigiano comprende opere che coprono un arco temporale di 20 anni della recente storia musicale, collegate tra loro dall’appartenenza al minimalismo e alle sue successive declinazioni. Dalla celebre iconica composizione/manifesto Six Pianos (1973) di Steve Reich, a cui è dedicato il focus del Festival di quest’anno, nata, a detta del compositore stesso, dall’idea di scrivere una composizione per tutti i pianoforti presenti in un negozio di strumenti a tastiera a New York, per proseguire con Line (1991) dell’inglese Graham Fitkin, uno dei compositori britannici più famosi della sua generazione, si avvicina invece alla musica americana, all’energia ritmica delle composizioni di Copland e Reich e alle influenze del nuovo jazz in generale, a cui unisce però una riservatezza emotiva e una chiarezza e semplicità di scrittura più tipicamente anglosassoni.

Il programma prosegue con Kneeling Dance (1984), capolavoro del compositore sudafricano Kevin Volans, celebrato dallo scrittore Bruce Chatwin, brano che riflette le suggestioni della danza e della musica del continente africano; quindi Face so pale (1992) di David Lang, uno dei compositori americani oggi più celebri ed eseguiti. Al centro del suo brano c’è l’idea che il tremolo su una singola nota generi una sorta di canto nervoso, disperato, in uno strano equilibrio dato dall’inconsueta dislocazione delle voci nello spazio e dalla frammentarietà del racconto musicale. «Il top delle classifiche del XV secolo – ha dichiarato David Lang – era la ballata di Guillaume Dufay Se la face ay pale (Se la mia faccia è pallida). Face so pale prende la famosa canzone d’amore di Dufay, la sottopone a numerose procedure di contrazione e allungamento e divide le tre parti originali tra i sei pianoforti. Il risultato è un bizzarro equilibrio tra la spazialità della musica attuale e il meccanismo alternante con cui è composta».

Infine My lips from speaking (1993) di Julia Wolfe, tra le più interessanti compositrici americane di oggi, fondatrice del celebre gruppo newyorkese Bang on a Can, il cui brano è costruito a partire dagli accordi di apertura della celebre canzone Think, della regina del soul Aretha Franklin.

Il concerto, così come per tutti gli eventi in programma per il Chigiana International Festival & Summer Academy 2021, si svolgerà nella massima sicurezza per il pubblico e gli artisti, seguendo accuratamente l’applicazione dei protocolli anti-Covid.

Biglietteria e informazioni – I biglietti dei concerti potranno essere acquistati on-line sul sito www.chigiana.org
Le riduzioni sono riservate agli studenti, ai giovani sotto i 26 anni, alle persone di età superiore ai 65 anni, agli Abbonati MIV della stagione 2020/2021 e ad altri enti e istituzioni convenzionati.
e presso le Biglietterie di Palazzo Chigi Saracini (dalle 10 alle 18.30); inoltre il giorno del concerto la vendita proseguirà presso la Chiesa di Sant’Agostino, da 2 ore prima dello spettacolo. Per consentire il ritorno agli spettacoli dal vivo di un’ampia fascia di appassionati di musica, i biglietti hanno prezzo unico di 10 euro (posti ridotti 5 euro).

Programma
Steve Reich (New York 1936)
Six Pianos (1973)
Graham Fitkin (Crows-an-Wra, Inghilterra 1963)
Line (1991)
Kevin Volans (Pietermaritzburg, Sudafrica 1949)
Kneeling Dance (1984)
David Lang (Los Angeles 1957)
Face so pale (1992)
Julia Wolfe (Philadelphia 1958)
My lips from speaking (1993)