“L’attività di Fiore 1827 che torna a Siena dopo anni per noi è stato un vanto, e tutt’ora è un punto importante per la proprietà del gruppo Dolcezze Savini”. Inizia così il bilancio del 2022 di Fiore, nelle parole di Lorenzo Rosi, direttore generale dell’Azienda che questa mattina ha preso parte alla conferenza stampa nella cornice della Sala delle Lupe all’interno di Palazzo Pubblico a Siena.
Nel corso della conferenza sono intervenuti anche il sindaco di Siena, Luigi De Mossi, e l’Amministratore delegato di Fiore 1827, Gabriele Filippini. Parte del gruppo Dolcezze Savini srl dal 2016, Fiore con i suoi due secoli di storia, appartiene all’Unione delle imprese centenarie italiane e vanta ben quattro marchi Igp: tre senesi per Panforte Margherita e Nero e Ricciarelli e uno legato al territorio toscano per i Cantuccini.
“Ad appena un anno di distanza dall’inaugurazione dello stabilimento di viale Toselli, siamo orgogliosi che il nostro Panforte di Siena Igp Margherita sia stato selezionato da Gambero Rosso tra le migliori produzioni Made in Italy e la nostra azienda inserita nella Guida Top Italian Food 2023” spiega Filippini. Il riconoscimento Igp da parte dell’Unione Europea è arrivato per il Panforte il 21 maggio 2013 e per i Ricciarelli il 18 marzo 2010. Siena è una delle poche città nel mondo ad avere tre prodotti con Indicazione geografica protetta: la zona di produzione del Panforte e dei Ricciarelli di Siena Igp comprende infatti tutto il territorio amministrativo della provincia di Siena. Non solo il Panforte Margherita IGP, ma anche il panettone artigianale fatto a mano Fiore è risultato tra i migliori panettoni classici del 2022.
“Un fatturato 2022 che supererà i 6 milioni di euro (+ 60% sul 2021) e un aumento importante del numero dei dipendenti con un picco stagionale che arriva a 100 addetti, la metà dei quali saranno stabilizzati nel 2023. Questo il risultato del grande lavoro di riorganizzazione e valorizzazione del marchio e delle produzioni che stiamo portando avanti” prosegue Filippini.
“Fiore è un orgoglio senese – ha detto il sindaco Luigi De Mossi – e già un anno fa accogliemmo con grande favore il ritorno dello stabilimento nella nostra città, attraverso peraltro la riqualificazione di uno spazio industriale moderno ed efficiente. Il premio ricevuto è il giusto riconoscimento ad un lavoro effettuato sulla qualità dei prodotti, uno dei quali è nella storia di questa città, e sull’eccellenza dei procedimenti. Il fatto poi che questa azienda stia attuando un processo di stabilizzazione dei lavoratori è un passaggio ancora più importante per l’amministrazione, che, come sapete, guarda con grande attenzione a questi aspetti così delicati, soprattutto in un periodo come quello che stiamo attraversando. Ringrazio anche l’azienda che ci fornirà i prodotti per il brindisi di Natale con i nostri dipendenti”.