“Un fronte comune, che coinvolge imprese e privati che operano nel settore, per cogliere le nuove opportunità che il mercato presenta nel territorio. Un modo per portare a casa i lavoro e presidiare la provincia”
L’ha commentata così il presidente di Ance Siena Giannetto Marchettini la nuova mappatura sui progetti in sviluppo o vicini alla realizzazione nell’edilizia locale di iniziativa pubblica e privata. “Dalla mappatura degli interventi ricaviamo le tendenze di sviluppo, valutando cosa manca e cosa è strategico. È il programma a cui sta pensando Ance Siena”, ha continuato.
L’Associazione ha intenzione di mettere in campo questa proposta e su questo tema Marchettini si confronterà con le aziende del settore nel consiglio generale del prossimo giovedì 5 maggio. Lo strumento serve a vagliare i vari interventi in sviluppo nel nostro territorio.
L’obiettivo per Ance è molto importante, anche perché il mondo dell’edilizia deve confrontarsi con una fase nuova che porterà le risorse del Pnrr, una fase che deve essere tenuta comunque sotto controllo. Intanto l’associazione dei costruttori edili senese incassa la crescita registrata nell’ultimo anno e la partecipazione di nuove aziende e dei loro centinaia di lavoratori. Una tendenza che, per Marchettini, “consolida il ruolo di Ance nel panorama dell’edilizia ed economico della provincia. E dimostra la consapevolezza delle aziende della necessità di fare sinergia con associazioni che, come Ance, garantiscono assistenza, sostegno, servizi”.
Sotto la lente del consiglio di Ance ci sarà poi anche la risposta che i parlamentari hanno mandato alla circoscrizione. “Sostengono le nostre richieste ma adesso – osserva Marchettini – attendiamo misura e e correttivi”. Misure considerate necessarie perché, continua, “la ripresa del settore grazie prima ai bonus introdotti dal Governo e poi agli interventi finanziati con le risorse Pnrr, è oggi minacciata, conseguenza delle tensioni per la guerra russo-ucraina e le materie prime sempre più care, dalle difficoltà di garantire le coperture dei costi. Una crisi che, aggravata dai problemi legati alla cessione dei crediti, alle difficoltà a reperire manodopera, minaccia anche nella nostra provincia la chiusura dei cantieri pubblici e privati”.
All’ordine del giorno del consiglio generale, anche formazione e sicurezza, azioni per le quali Ance Siena sviluppa programmi con Its Accademia Edilizia. Si parlerà anche di regole e del codice degli appalti da adeguare.
“Qualcosa è stato fatto, ma non basta. Lo svolgimento dei progetti deve essere consentito solo ai soggetti con un’adeguata organizzazione e preparazione. Da tempo chiediamo all’attività edile sia riconosciuta la dignità che merita: anche perché ciò che realizza, sono gli ambienti e le infrastrutture che ospitano la nostra vita” , conclude Marchettini.