“Siamo preoccupati. Non capiamo i motivi per cui ha deciso di esternalizzare i servizi del “nostro” asilo. Siamo preoccupati. Non capiamo perché un Nido, riconosciuto dalla collettività come un’eccellenza del nostro territorio, venga “stravolto””.
Inizia così la lettera dei genitori dei bambini, che frequentano l’asilo nido “Le Biciancole”, scritta dopo avere appreso la notizia che la struttura passa alla gestione pubblica indiretta. E’stato chiesto un incontro al sindaco Luigi De Mossi, “purtroppo non è arrivata nessuna risposta dal primo cittadino, che non ha voluto esprimersi sulla situazione, neanche dopo alcuni solleciti”, si legge nel comunicato. I genitori fanno sapere che l’unico che ha dato una risposta è l’assessore all’istruzione Paolo Benini “che ha proposto di aggiornarsi per un incontro dopo Pasqua, perché non ha nessuno spazio disponibile prima. Benini ha dichiarato che nell’asilo “cambierà solo la tipologia del personale”- si legge nel comunicato. Non ha voluto inoltre parlare del “tema della continuità”, molto importante per i genitori”.
Nelle lettera i genitori hanno scritto: “Siamo preoccupati. Non capiamo la tempistica di questa cervellotica decisione: poco preavviso (ancora ufficialmente non sappiamo niente) mette in difficoltà molti di noi (tutti!?!?):La continuità didattica viene lesa dal cambiamento di tutte le educatrici: il nido cambia integralmente perché l’asilo non è solo un’immobile ma molto di più; Chi avrebbe potuto mandare il/la figlio/a come anticipatario ha dovuto prendere questa decisione a gennaio prima che venissero cambiate le carte in tavola con la delibera sull’esternalizzazione dei servizi di Marzo;I nostri figli vengono da un anno difficile…. hanno bisogno di regolarità e certezze: altri stravolgimenti non porterebbero a niente di positivo”. Infine concludono: “Siamo preoccupati Sindaco!!! Chiediamo il ritiro delle delibera”.