“È un episodio gravissimo, che condanniamo fermamente. Purtroppo arriva dopo molti altri che si stanno verificando nel nostro paese. C’è un clima pericoloso, sbagliato e irrispettoso verso le tante famiglie colpite dal virus, verso il personale sanitario e verso tutti coloro che in questi mesi hanno lottato senza sosta contro questa pandemia”.
Così il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l’assessora all’istruzione e formazione Alessandra Nardini commentano la scritta no vax apparsa nella notte di fronte all’ingresso della scuola di Arbia.
“Il ritorno alle lezioni in presenza, su cui la stessa Regione si è tanto impegnata, – affermano Giani e Nardini – è stato possibile grazie al vaccino, grazie alle ricercatrici ed ricercatori, grazie alla scienza che in tempi record, insperati qualche mese fa, ci hanno consentito di avere una protezione efficace”. Il presidente e l’assessora colgono l’occasione per rinnovare l’appello a vaccinarsi: “È responsabilità di tutte e di tutti aderire alla campagna vaccinale, una grande gesto che vuole dire avere a cuore la propria salute e quella degli altri, a partire da chi è più fragile e chi con questo virus corre maggiori pericoli. Anche sulla vaccinazione – concludono Giani e Nardini – gli adulti sono chiamati a dare l’esempio alle giovani generazioni, affinché ragazze e ragazzi, appena l’età glielo consentirà, possano aderire alla campagna vaccinale e soprattutto crescere con la consapevolezza e con la convinzione di quanto la scienza sia fondamentale per migliorare la vita delle persone”.