Il sindaco di Asciano Fabrizio Nucci lancia una proposta: giocare a fine campionato una partita amichevole tra Virtus Asciano e Rapolano con ranghi misti, quindi con formazioni per l’appunto mischiate tra le due squadre, e devolvere il ricavato della gara in beneficenza. È la proposta che arriva dal primo cittadino ascianese, e che dimostra l’attenzione e la sensibilità dell’amministrazione comunale sul tema. Perché la partita di campionato di domenica tra Virtus Asciano e Rapolano Terme, valevole per la Seconda categoria, non si è conclusa. La squadra ospite ha infatti lasciato il terreno di gioco a match in corso per un presunto insulto di stampo razzista che sarebbe stato rivolto da un calciatore della squadra di casa a un calciatore del Rapolano. Da qui la decisione del team ospite di abbandonare il terreno di gioco. Il derby fino a quel momento era stato acceso e sentito, con molti falli sul manto verde. Tuttavia nessun problema si era verificato sugli spalti e il comportamento del pubblico è stato impeccabile.
“Il gene razzista non è certamente presente nella comunità ascianese – commenta il sindaco di Asciano, Fabrizio Nucci. – Le squadre del nostro territorio sono multietniche, e ciò accade sin dalle formazioni dei bambini. Alla fine del campionato sarebbe un bel messaggio quello di disputare una partita amichevole tutti insieme, magari a formazioni miste, e poi dopo la gara andare anche a cena tutti insieme”.