Toscana

Asl sud est, 300 interventi dalla mezzanotte del 31 dicembre alle 14 del primo gennaio

Una notte senza sosta quella vissuta dai professionisti delle Centrali di Emergenza di Arezzo, Siena e Grosseto. Dalla mezzanotte del 31 dicembre alle 14 del primo gennaio sono stati circa 300 gli interventi attivati e chiusi in tutto il territorio.

Tra questi il 15% era in codice rosso, il 28% in giallo, il 30 % in codice verde, circa il 27% erano richieste di informazioni. A queste vanno aggiunte le decine di chiamate filtrate dalla centrale unica Nue del 112 di Firenze.

“È stato un impegno enorme al quale i nostri medici e infermieri hanno risposto con grande professionalità – dichiara Massimo Mandò, direttore del servizio Emergenza urgenza della Asl Toscana sud est –, ma è chiaro che il sistema con questa grande mole di richiesta informazioni non pertinenti rischia il collasso. Noi, come sempre, rispondiamo a tutti e cerchiamo soluzioni a tutte le richieste, ma è importante che i nostri concittadini siamo responsabili e non si rivolgano direttamente al 112 per informazioni. Alle volte può succedere che, per rispondere a domande, ritardiamo di attivare un intervento urgente sul territorio. Comprendiamo il disagio dei cittadini e ribadiamo che nessuno viene lasciato solo, ma chiediamo a tutti collaborazione in questa fase così delicata”.

“I servizi della Asl – prosegue Mandò – sono attivi al cento per cento per dare le risposte a chi ha bisogno. Rivolgersi, però, in massa all’emergenza sanitaria rischia di creare confusione e disagi a tutti. Ad Arezzo abbiamo anche avuto il grande impegno di affiancamento, richiestoci dalla Questura, per il rave party all’Alpe di Poti, realizzato con il contributo del volontariato in particolare della Croce Rossa di Arezzo. Un intervento che, anche se fortunatamente senza conseguenze sanitarie gravi, ha coinvolto tre nostri team di soccorso per seguire vari pazienti, uno di questi per intossicazione alcolica è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale San Donato”.

marco crimi

Share
Published by
marco crimi

Recent Posts

E ti vengo a cercare, Sofia vince la seconda edizione del premio dell’associazione Arturo Pratelli

La confusione e lo smarrimento dovuti ad un grande cambiamento e raccontati in una canzone.…

1 ora ago

San Bernardino, la partita è ancora aperta: la Regione ricorre al Tar contro gli accorpamenti

La partita sugli accorpamenti della San Bernardino di Siena e sulla Folgore di San Gimignano…

7 ore ago

Danielle a Siena per “E ti vengo a cercare 2024”: “Causa bellissima. I giovani devono continuare a sognare”

Ha riscosso un enorme successo ad X Factor, portando al programma anche diversi tocchi di…

7 ore ago

Poggibonsi ricorda l’81esimo anniversario dei bombardamenti

A Poggibonsi domani ricorre l’81esimo anniversario dei bombardamenti avvenuti il 29 dicembre del 1943 e…

9 ore ago

Capodanno in Val d’Elsa, per tre giorni in Piazza Arnolfo musica e divertimento aspettando di brindare al 2025

A conclusione della prima parte di eventi di Colle-zione il calendario di eventi natalizi e…

9 ore ago

Il presepe di Monte Oliveto Maggiore

Questo presepe è ormai noto a tutti per la sua bellezza e per essere inserito…

11 ore ago