Simona Dei lascia l’incarico di direttore sanitario della Asl sud est e a partire da lunedì prossimo il medesimo incarico alla Asl Centro.
Non c’è ancora la nomina del suo successore ma intanto il dg Asl Antonio D’Urso ha nominato come direttore sanitario facente funzione il dottor Roberto Turillazzi, attuale direttore dello staff della direzione sanitaria, per il tempo strettamente necessario per la nomina del nuovo direttore sanitario dell’azienda Asl sud est.
“Lascio uno squadra forte e variegata. Le criticità ci sono ma ci sono anche le soluzioni per queste stesse criticità”, le sue parole.
“A nome mio e dell’azienda che rappresento, voglio fare i miei migliori auguri alla dottoressa Dei per l’incarico all’Asl Toscana Centro, – così il direttore generale Asl D’Urso. – Il mio è un apprezzamento sia professionale che umano. L’ho scelta per due volte per essere la guida sanitaria nella mia direzione della Asl Tse. Assieme, e con l’aiuto di tutti i professionisti della Asl Tse, abbiamo affrontato e superato una delle crisi sanitarie più importanti della storia, quella della pandemia da covid – 19. Faccio i migliori auguri di buon lavoro anche al dottor Roberto Turillazzi, che come capo dello staff della Direzione sanitaria negli anni ha dimostrato abnegazione e capacità per ricoprire il ruolo per cui è stato nominato. L’Asl sud est continuerà nel suo percorso di innovazione e di risposta ai bisogni di salute dei cittadini delle province di Arezzo, Grosseto e Siena”.
Anaao-Assomed Toscana saluta “un pezzo della storia sanitaria di questi territori – si legge in una nota- . L’ultimo decennio è stato complesso, caratterizzato da una complicata congiuntura economico-organizzativa e segnato dai difficili anni della pandemia. Eppure, pur da posizioni affatto differenti, a volte opposte più spesso di confronto costruttivo, abbiamo apprezzato in lei la tenacia e la competenza nel gestire dalla sua posizione un’azienda articolata come la sud est, tra tagli economici e una notevole estensione territoriale, con molti presidi ospedalieri dislocati in sedi distanti e poco attrattive per i medici”.
“La conoscenza maturata in un decennio dalla dottoressa Dei delle dinamiche di questo territorio, delle sue fragilità e delle sue potenzialità, la sua attenzione al contrasto delle disuguaglianze di genere e alle sollecitazioni provenienti dai professionisti saranno certo per noi una perdita non solo professionale. Per questi motivi la segreteria aziendale dell’Anaao-Assomed sente di augurare alla collega ogni successo per il suo futuro professionale e personale”, continua la nota.