Bimbo scomparso nel Mugello, partita unità dei vigili del fuoco di Siena con i droni

È partita anche da Siena una unità dei vigili del fuoco, con i droni, per le ricerche del bambino scomparso ieri scomparso la notte tra il 21 e il 22 giugno da un casolare nel Mugello dove vive coi genitori e il fratellino di 4 anni. Per ora del piccolo, nato il 28 settembre 2019, nessuna traccia, nonostante il dispiegamento di forze attivato per le ricerche effettuate nei boschi e in un lago della zona. I soccorritori sono almeno 200 tra vigili del fuoco, forze dell’ordine, volontari ed anche i suoi vicini, abitanti di un eco-villaggio dove si pratica l’agricoltura biologica. L’area scandagliata è di 10 chilometri. Presente anche il sindaco di Palazzuolo sul Senio, Gian Piero Philip Moschetti: “E’ un bambino molto attivo – ha detto – molto vispo, potrebbe camminare per un chilometro all’ora, non sappiamo quanta distanza possa aver fatto. Era abituato ad uscire dalla casa, a vivere all’aria aperta. I genitori lo hanno messo a letto dopo cena. Al risveglio si sono accorti che non c’era più e hanno dato l’allarme. L’area – aggiunge Moschetti – dove si concentrano le ricerche è estesa e impervia con boschi e fitta vegetazione. Stiamo setacciando la zona, le ricerche continuano con tutte le forze e i mezzi a disposizione. Un’intera comunità lo sta cercando”. L’operazione di ricerca da parte dei vigili del fuoco proseguirà per tutta la notte con cinofili, droni a infrarossi e squadre.