“Il settore ferroviario di Trenitalia in Toscana sta vivendo un momento di grave crisi, sia dal punto di vista organizzativo sia dal punto di vista delle relazioni industriali. Macchinisti e capitreno subiscono ogni giorno gli effetti di una cronica carenza di personale che, come denunciano da anni i sindacati, ha radici molto precedenti alla pandemia”. Così inizia una nota congiunta delle sigle Filt-Cgil Uiltrasporti Ugl-Ferrovieri Fast Orsa che hanno annunciato uno sciopero di tutto il personale ferroviario toscano per sabato 5 febbraio dalle 9 alle 17. “Basta con: le continue modifiche ai turni; e continue difficoltà ad avere ferie; i continui rilanci dei turni; le continue pressioni da parte dei dirigenti o affini”: sono le richieste delle organizzazioni che nel comunicato attaccano: “Non possiamo più tollerare la pratica aziendale di affrontare le trattative cercando di spostare sempre più avanti la discussione senza risolvere mai i problemi – sottolineano i sindacati – Chiediamo trasferimenti ed assunzioni per arrivare a condizioni di lavoro migliori per tutti i capitreno ed i macchinisti”.