Inizieranno a breve i lavori di manutenzione del parcheggio in viale della Rimembranza. Il parcheggio era stato chiuso a gennaio 2019, necessitava di un intervento di manutenzione straordinaria a carico del destinatario. Il Comune di Castellna in Chianti si era però impegnato di riaprire al più presto l’area di sosta vicina al centro storico, pur non avendo nessuna competenza in merito.
“Il parcheggio in viale della Rimembranza, meglio conosciuto dai cittadini come parcheggio Ciupi – afferma il sindaco di Castellina in Chianti, Marcello Bonechi – appartiene al costruttore che lo ha realizzato. L’amministrazione comunale beneficia del diritto di utilizzo con una concessione della durata di 99 anni, rinnovabile alla scadenza, che prevede la manutenzione ordinaria. Dopo un articolato confronto con la proprietà, il Comune ha deciso di avviare un intervento che consenta di mettere nuovamente a disposizione della comunità e dei turisti uno spazio di sosta strategico per la sua posizione adiacente al centro storico. L’intervento sarà sostenuto, per la maggior parte, dall’amministrazione comunale e integrato dal contributo dei proprietari dei garage realizzati sotto al parcheggio, con una ripartizione in millesimi”.
Nelle scorse settimane, inoltre, sono ripresi i lavori per l’adeguamento sismico degli edifici scolastici in Via Martiri di Montemaggio, avviati lo scorso settembre dopo il trasferimento degli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado nella struttura con moduli prefabbricati in località Fonte al Coscio e interrotti a causa dell’emergenza Covid-19.
“I lavori di adeguamento sismico degli edifici scolastici in via Martiri di Montemaggio iniziati dopo il trasferimento degli alunni nella scuola con moduli prefabbricati – aggiunge Bonechi – sono stati interrotti nella prima fase dell’emergenza Covid-19 e sono ripresi appena è stato possibile, nel rispetto delle disposizioni nazionali e regionali anti contagio. L’amministrazione comunale sta monitorando costantemente l’andamento dell’intervento, per garantire il ritorno degli alunni nelle scuole in muratura nel più breve tempo possibile e concludere la loro presenza nella struttura con moduli prefabbricati dove, tuttavia, sono stati garantiti i servizi e le attività didattiche per tutto l’anno scolastico appena concluso senza particolari problemi fino all’emergenza Covid-19”.