Un contributo di oltre 300mila euro per la promozione e la valorizzazione dell’attività termale al comune di Chianciano Terme. Lo ha deliberato la giunta regionale.
L’emergenza sanitaria ha condotto il settore a una crisi gravissima non solo per le aziende che operano nel settore ma nell’intera economia dei comuni termali la cui struttura socio-economica è strettamente connessa all’attività termale. Il provvedimento assunto dalla giunta ha lo scopo di favorire azioni di sostegno e rilancio di un comparto importante per l’economia regionale come quello del termalismo. A questa somma il Comune di Chianciano Terme ha integrato ulteriori 50mila euro di proprie risorse ed ha predisposto (e pubblicato giovedì 6 maggio 2021) un Bando per l’Appalto di Servizi di promozione e valorizzazione dell’attività termale e riposizionamento del mercato turistico di Chianciano Terme.
L’appalto ha per oggetto l’affidamento del servizio che preveda azioni di promozione e di valorizzazione dell’attività termale e il riposizionamento del mercato turistico di Chianciano Terme. L’aggiudicatario dovrà progettare, coordinare e realizzare percorsi strategici e scelte organizzative e gestionali della destinazione per superare la situazione di stasi dettata dall’emergenza e per promuoverla sui mercati nazionali ed internazionali attraverso la progettazione e realizzazione di un progetto di marketing per lo sviluppo e la comunicazione del prodotto turistico Chianciano terme.
“Soddisfazione per il percorso intrapreso insieme alla Regione Toscana a cui va il nostro ringraziamento per il supporto e la vicinanza – dichiara il sindaco Andrea Marchetti. l ’obiettivo è quello di dotarsi di un adeguato sistema di promozione e valorizzazione territoriale attraverso una molteplicità di strumenti ed azioni. La nuova comunicazione ed il marketing della destinazione Chianciano Terme dovranno tenere in considerazione i nuovi bisogni del mercato e le sue caratteristiche, in modo da rendere il territorio pronto per la ripartenza ed in grado di intercettare con nuove modalità la domanda turistica”.