“L’argomento trattato è di grande attualità, come testimonia il successo della musica odierna improntata a temi spirituali, in una società sempre alla ricerca di elementi d’ispirazione trascendentale”. Così Nicola Sani, direttore artistico della Chigiana, sulla “Chigiana conference 2022”, il convegno della Chigiana che rinnova gli storici appuntamenti chigiani che hanno caratterizzato la musicologia del XX secolo. L’evento di quest’anno, che è iniziato oggi e che si concluderà sabato 3 dicembre, è dedicato al tema “Musica e spiritualità dai tempi della rivoluzione francese”. Con questa iniziativa di carattere internazionale – sottolinea Sani – si consolida fortemente l’attività musicologica ripresa negli ultimi anni dopo un periodo d’interruzione” I lavori inizieranno alle 15,30 con un dialogo tra lo storico Franco Cardini, e lo scrittore, giornalista e critico musicale del Corriere della Sera Giancarlo Riccio in una dialogo che Sani ha definito come “particolarmente significativo”. La relazione d’apertura sul tema “La celebrazione della morte, tra musica e politica” è affidata a Simone Caputo della Sapienza’ di Roma. Completano il quadro dei relatori della prima giornata James Garratt, dell’University of Manchester, e Melita Milin della Serbian academy of sciences and arts.”Al convegno parteciperanno studiosi provenienti da Università di tutto il mondo”, ha ricordato il direttore artistico della Chigiana.