Sono trascorse 24 ore ed ecco che la felicità dell’Accademia Chigiana si rinnova: a 9.160 km di distanza da Genova, dove è andata in scena la splendida vittoria di Simon Zhu, un’altra stella chigina splende all’ombra del Pan di Zucchero e del Corcovado.
Il 28 ottobre, con una superlativa esecuzione del Concerto per pianoforte No. 1 in si bemolle minore, Op. 23 di Pëtr Il’ič Čajkovskij, accompagnato dalla Brazilian Symphony Orchestra diretta da Roberto Tibiriçá, Gabriele Strata si è aggiudicato il Primo Premio al 3ʳᵈ International Piano Festival of Rio de Janeiro.
L’affermazione di Gabriele si è poi ulteriormente consolidata con la vittoria dell’Audience Award (premio del pubblico) che ne ha riconosciuto il grande talento. Allievo chigiano nei corsi di Lilya Zilberstein, Gabriele si è già affermato in numerosi importanti contesti internazionali. Lo scorso 3 marzo si è esibito in un recital, con musiche di Händel, Adès e Chopin, nell’edizione del centenario della Stagione Micat in Vertice, inoltre è stato selezionato dall’Accademia Chigiana per prendere parte al progetto Giovani Talenti Musicali Italiani nel Mondo, iniziativa istituita in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e con il Cidim – Comitato Nazionale Italiano Musica, grazie alla quale si è esibito all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi e a Kuwaitcity, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia in Kuwait. L’Accademia Chigiana si congratula vivamente con Gabriele e gli augura di raggiungere nuovi importanti traguardi nello sviluppo della sua già promettente e brillante carriera.