Toscana

Colle Val d’Elsa, nasce l’associazione della Gota cotta. “Valorizzerà un prodotto tradizionale”

Sottoscritto l’atto costitutivo, approvato lo Statuto e nominato il consiglio direttivo dell’associazione della Gota Cotta di Colle. Dopo la riunione di dicembre in cui erano stati individuati i soggetti promotori, tra cui macellai, ristoratori ed esponenti di associazioni colligiane, si è di fatto costituita ufficialmente l’associazione che ha, tra le sue finalità, quella di promuovere, valorizzare e tutelare la Gota Cotta di Colle come prodotto tipico ed esclusivo del territorio di Colle di Val d’Elsa, salvaguardandone e tramandandone la lavorazione e l’intero processo produttivo quale patrimonio gastronomico, culturale e storico.

I 23 votanti hanno dunque eletto i nove membri del consiglio nelle persone di Filippo Saporito, Giovanni Gozzi, Tommaso Vannini, Nieri Capocasa, Santino Gori, Giannicola Pecchi, Alice Trovato, Vanessa Marzini, Francesco Mezzetti. Nella prossima seduta i consiglieri eleggeranno il presidente e le altre cariche, per poi procedere ai passaggi formali, prima di indire la prima assemblea generale dei soci, che darà il via alle attività dell’Associazione.

La costituzione dell’associazione fa seguito al successo ottenuto dal progetto di riscoperta e valorizzazione di questo prodotto, iniziato a ottobre 2022 per iniziativa dell’amministrazione comunale e di Pro Loco, in collaborazione con i macellai produttori. In seguito, grazie all’adesione dell’associazione Equilibrio e di tanti ristoratori della città, tra cui molte eccellenze, il progetto ha dato vita alla prima edizione del festival “Bada che Gota” che si è svolto a novembre 2023 nel Castello di Colle e ha registrato un grande successo di pubblico.

“La nascita dell’associazione mira, dunque, a dare continuità al progetto promosso dall’amministrazione comunale, ma che da oggi potrà camminare con le proprie gambe. I primi obiettivi dichiarati dell’associazione sono l’organizzazione della seconda edizione del Festival “Bada che Gota” e il percorso di candidatura del prodotto per l’ottenimento di un riconoscimento ufficiale (Presidio Slow Food, PAT, DOP) come specialità gastronomica del territorio di Colle di Val d’Elsa. Il progetto di valorizzazione della Gota Cotta di Colle contribuisce dunque in modo importante all’affermazione di Colle di Val d’Elsa come “Città del Gusto”, una destinazione enogastronomica che sta diventando sempre più importante grazie soprattutto alla presenza di moltissime eccellenze della ristorazione” sottolinea Cristiano Bianchi, assessore alla cultura e al turismo.

La Gota Cotta di Colle è un prodotto tradizionale, ed esclusivo, della macelleria colligiana, che i cittadini e i ristoratori del territorio stanno riscoprendo e rivisitando. In origine ricavata dal guanciale (“gota” in toscano), e in seguito anche dalla pancetta, la Gota viene bollita e ricoperta con una miscela di spezie, la cui ricetta è custodita gelosamente da ciascun produttore.

marco crimi

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