Tari, l’assicurazione del Comune: “Tariffe ridotte grazie a impianti di smaltimento e riorganizzazione del servizio”
Sulla Tari “tariffe ridotte sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche, grazie alla gestione degli impianti di smaltimento e alla riorganizzazione del servizio, che ha visto aumentare il conferimento della differenziata ed il contenimento dei costi comunali”. Lo ha annunciato l’assessore al bilancio Luciano Fazzi in consiglio comunale poco prima del voto che ha approvato le tariffe sulla tassa dei rifiuti. Stando a quanto riporta il modello di Arera il Comune nel 2022 dovrà coprire costi vicini ai14 milioni di euro, 9 milioni per la parte fissa, 4 per la variabile. Alle utenze domestiche sarà attribuito poco più del 43% dei costi del servizio di gestione integrata dei rifiuti, mentre oltre il 56% sarà attribuito alle utenze non domestiche. I dettagli del piano economico finanziario del Comune per il servizio rifiuti del 2022 è stato spiegato durante la seduta che ha anche approvato la modifica al Regolamento per la disciplina della stessa Tari.
“Immobili merce”, novità sulle esenzioni Imu
Per gli “immobili merce” è stata approvata l’esenzione, a decorrere dallo scorso 1 gennaio, dal pagamento dell’Imu, prima prevista nella misura dello 0,10%. Rientrano nella misura i fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati.
Addizionale Irpef, i nuovi scaglioni
Novità sugli scaglioni per l’addizionale Irpef. Dallo scorso gennaio gli scaglioni sono passato da 5 a 4, queste le nuove aliquote: fino a 15mila euro 0,735%; da 15mila a 28mila 0,78%; da 28mila a 50mila 0,79%; oltre 50mila 0,80%.Confermata la soglia di esenzione per i contribuenti con redditi Irpef inferiori a 12mila euro.
Segretario comunale, la nomina entro inizio giugno
Nel corso della prossima settimana o comunque a inizio giugno sarà nominato il nuovo segretario comunale. Lo ha fatto sapere il vicesindaco Andrea Corsi rispondendo ad un’interrogazione del gruppo consiliare del Pd sul tema. Chiedendo i tempi di nomina il consigliere Alessandro Masi, che ha letto l’atto, ha parlato di “un’inspiegabile vacatio che può comportare disagi e possibili inconvenienti per il Comune e i cittadini”. Critiche che Corsi ha respinto rimarcando “l’inopportunità di parlare di “inspiegabile vacatio”, perché nel precedente Consiglio comunale era già stato illustrato l’iter da seguire per arrivare alla nomina”.
Fortino di via Peruzzi, per interventi è necessaria analisi della struttura della Soprintendenza
Il fortino di via Baldassarre Peruzzi potrebbe beneficiare di alcuni fondi di FMps che sono destinati ad una vasta area del Comune interessata dal progetto di “rigenerazione” “con funzioni culturali, sociali, turistiche ed abitative di qualità, nell’ottica di favorire il riuso delle aree già urbanizzate per evitare ulteriore consumo di suolo”. A dirlo è l’assessore alla cultura Pasquale Colella che ha risposto ad un’interrogazione del Pd per conoscere lo stato di conservazione e valorizzazione dello stesso Fortino. Luca Micheli, consigliere del Pd, ha chiesto nello specifico “se si hanno notizie, da parte degli organismi di tutela competenti, sugli interventi a salvaguardia. E, al contempo, quali azioni ad oggi sono state predisposte per valorizzare questo monumento di interesse nazionale fra il Comune di Siena e la Difesa Servizi la società per azioni con socio unico il Ministero della Difesa che ha la gestione del complesso architettonico ex Caserma Santa Chiara”. Nella risposta Colella ha evidenziato come “per potervi eseguire interventi, da parte di un qualsiasi ente è necessaria una puntuale analisi della struttura con indicazioni precise dettate dalla competente Soprintendenza”.