Una nuova sezione dedicata per le risorse del Pnrr ed un apposita Cabina di regia ad hoc che coordini gli interventi in materia che riguardano i vari assessorati per il 2022. Questa la novità contenuta nel Documento unico di programmazione del Comune di Siena 2022-2024 che è stato approvato con il voto della maggioranza del consiglio comunale. La fase di discussione è stata aperta dall’assessore al bilancio Luciano Fazzi che ha ricordato come la proposta di delibera “rappresenta lo strumento che permette l’attività di guida strategica e operativa degli Enti locali, consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali e organizzative, e costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri atti di programmazione”. Il Dup ha due sezioni: quella strategica, che ha lo stesso orizzonte temporale del mandato amministrativo; quella operativa che ha durata pari al bilancio di previsione. “Quest’ultima sezione comprende, tra l’altro, la programmazione dei lavori pubblici, del personale e del patrimonio. Nello specifico la realizzazione dei lavori pubblici deve essere svolta in conformità a un programma triennale e ai suoi aggiornamenti annuali e il fabbisogno di personale deve assicurare le esigenze di funzionalità e ottimizzazione delle risorse per il miglior funzionamento dei servizi”, ricordano dal Comune. “Relativamente al riordino, gestione e valorizzazione del proprio patrimonio immobiliare, l’amministrazione, con apposito atto, individua un elenco dei singoli immobili di proprietà, tra i quali scegliere quelli non strumentali alle proprie funzioni istituzionali e quelli suscettibili di valorizzazione o dismissione, e, in base a questo, predisporre poi il Piano delle alienazioni e valorizzazioni patrimoniali, come parte integrante del DUP”, aggiungono. Reazioni positive sono arrivate dalle forze di maggioranza: per il consigliere di Forza Italia Orazio Peluso sono state approvate “312 pagine che la città lo merita. Ci troviamo di fronte ad un buon documento che permette di continuare quel percorso di cambiamento e risanamento partito nel 2018”. Dalle opposizioni non sono mancate le critiche ed i voti contrari, anche se la novità della Cabina di regia è stata giudicata positivamente. “Sempre meglio di nulla”, sottolinea Pietro Staderini di Sena Civitas. “Meglio tardi che mai”, dice Vanni Griccioli, che siede nei banchi di Per Siena.