Così Lucca e Pisa valorizzano le loro mura

Fine settimana con un doppio appuntamento sulle Mura di Lucca e di Pisa.

A Lucca con Murabilia, la mostra mercato dedicata a fiori, piante e giardinaggio; a Pisa con Night Experience, i tour cinematografici notturni che raccontano la città in maniera innovativa ed originale.

Le segnalo volentieri perché mi sembrano due modi – pur molto diversi fra loro – per valorizzare questo straordinario patrimonio storico e culturale delle due città, attraverso modelli di fruizione rispettosi del monumento e rivolti ad attrarre un pubblico che sappia apprezzare, insieme ai contenuti, anche i due luoghi prescelti.

L’edizione numero 21 di Murabilia (info qui) ospita per tre giorni, dal 2 al 4 settembre, oltre 200 espositori vivaisti specializzati provenienti da tanti paesi, con un’offerta che comprende piante particolari e di nuova introduzione, cultivar antiche e nuove, attrezzature e arredi per il giardinaggio. E che abbina alla parte espositiva, anche un ampio programma di carattere culturale che va oltre il settore botanico e orticolo, grazie a mostre tematiche, convegni, presentazioni di libri, laboratori aperti a tutti. Insomma, una rassegna che partendo da un argomento per appassionati, cerca però di coinvolgere anche coloro che poco si dedicano al giardinaggio, ma non disdegnano di passare una giornata interessante – e diversa dal solito – in una città sempre affascinante come Lucca. Decine di appuntamenti che si svolgono non soltanto sulle Mura di Lucca, ma coinvolgono opportunamente anche l’Orto botanico di Lucca (info qui), per ovvia affinità di argomento e valorizzare così anche un altro piccolo tesoro della città.

Le Night Experience sulle Mura di Pisa sono invece già iniziate il 27 agosto ed andranno avanti fino al 17 settembre (info qui). Sono appunto dei tour cinematografici in notturna, durante i quali i partecipanti potranno ammirare sul camminamento in quota – restaurato pochi anni fa – proiezioni video sulle facciate e sulle mura e contenuti audio e multimediali che consentono di rivivere la storia di Pisa dall’epoca romana alle glorie medievali, dalla Pisa industriale di fine ‘800 ai giorni nostri. Una storia che comprende la chiesa di San Zeno e il mistero dell’anfiteatro romano scomparso, le terme romane e la storia di Laura Ruschi, che fu una delle prime imprenditrici pisane del XX secolo, l’epopea industriale della Marzotto e la riscoperta del mondo perduto, di acqua e di terra, che ha fatto di Pisa una potenza navale temuta in tutto il Mediterraneo nei primi secoli dopo il 1000.

Roberto Guiggiani

Foto di Daniele Napolitano