Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, in queste ore ha affidato alle pagine di Facebook un suo personale messaggio riguardo l’emergenza Coronavirus. Niente allarmismi, ma invita a non sottovalutare il virus che, in Italia, conta oltre 1500 contagi. Parla, inoltre, del Covid-19 come un problema riguardante l’intero genere umano, invitando alla collaborazione.
“Né allarmismo ma neppure rimozione e sottovalutazione del virus.
L’impegno per la prevenzione deve essere costante e sentito come un dovere per sé e per la collettività, il sistema delle cure deve essere appropriato e pronto a fare fronte ad ogni evenienza.
Intanto appare evidente che il virus diventa un fatto mondiale, che non si ferma, e ci riguarda, non come particolare nazione o etnia, ma come genere umano.
Non sappiamo con precisione, al momento, quale sarà l’impatto su tutti noi in termini di sofferenze, di morte e di paura, e quali le conseguenze negative sull’economia e sulla società.
Noi dobbiamo credere e lavorare, per ciò che possiamo, affinché questa esperienza globale alzi la consapevolezza tra gli uomini della necessità della collaborazione e della solidarietà.
Viviamo tutti dentro un’unica biosfera, condividiamo come umanità lo stesso destino su questo “pallido punto blu” nell’universo.
Solo come genere umano possiamo battere la paura, le malattie, i rischi di una catastrofe ambientale, la fame e la miseria; e solo attraverso un governo democratico a livello globale possiamo affrontare le sfide che si presentano.
Se faremo passi avanti, anche piccoli, nell’acquisizione di questa coscienza, vuol dire che avremo tratto la giusta lezione da questa esperienza di paura e di dolore”.