I nuovi casi registrati in Toscana sono 399 su 14920 test di cui 7773 tamponi molecolari e 7147 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 2,67% (6,7% sulle prime diagnosi). Lo rende noto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. Dopo la preoccupazione degli ultimi giorni, c’è un dato che fa ben sperare è il rapporto di positività ai tamponi che oggi, martedì’ 2 febbraio, è inferiore di due punti percentuali rispetto al bollettino covid di ieri. Fronte vaccino – Oggi sono attese le oltre 30mila dosi di Pfizer e alle 15 riaprirà l’agenda per per le prime somministrazioni del vaccino: “Recupereremo i 6900 a cui era arrivato il messaggio di disdetta dell’appuntamento quando Pfizer aveva rallentato le forniture, poi dopo 48 ore apriremo ad altri 8mila operatori sanitari”. Lo aveva detto ieri, l’assessore regionale alla salute Simone Bezzini. La Toscana ha somministrato poco più di 126 mila dosi, quasi 50 mila sono di richiamo e oltre 19mila sono state iniettate in Rsa. “Anche in una fase di rallentamento europeo – così Giani – ci caratterizziamo per essere ai vertici delle regioni italiane per capacità di somministrazione”. Nella seconda fase la Toscana “ha un piano ben specifico che prevede il passaggio a 88 luoghi dove poter somministrare il vaccino. Avremo la collaborazione dei medici di famiglia-prosegue-. Quindi siamo pronti per riprendere quel percorso che purtroppo vicende di contenzioso fra lo Stato, l’Ue e le case farmaceutiche hanno rallentato in questi giorni”.