Covid, 640 nuovi casi in provincia. Focolaio nella Rsa Beccafumi: gli ospiti positivi scendono a 18

Rallenta la curva del contagio da covid in provincia di Siena: oggi i nuovi casi sono 640 con 1039 tamponi molecolari 1 1896 test rapidi. L’indice di positività è al 21,8%.

Sono 109 i nuovi casi nel comune Capoluogo mentre l’area che è più colpita è la Valdelsa con le 96 infezioni a Poggibonsi, le 65 di Colle Val d’Elsa , le 20 di San Gimignano. Tutti i territori della provincia appaiono comunque sotto assedio. I positivi presi in carico dall’Asl sono 3669 mentre sono 3661 i contatti stretti. Oggi c’è un solo guarito.

Intanto anche l’Asp Città di Siena ha fornito alcune informazioni sulla situazione covid sia nelle Rsa che gestisce sia nelle farmacie. Dall’inizio del 2021 a oggi, quando sono partite le vaccinazioni per ospiti e operatori delle residenze sanitarie, nelle strutture dell’Asp non ci sono stati nuovi decessi. Cinque invece i focolai che con 69 ospiti positivi (3 dei quali sono andati in ospedale), mentre i 67 operatori contagiati non hanno mostrato sintomi. Nelle Residenze sono stati fatti 15mila tamponi nell’anno appena passato

Attualmente è stato registrato un focolaio nella Rsa Beccafumi che è scoppiato il 29 dicembre: i positivi erano 19 su 28 ospiti “tutti senza o con pochissimi sintomi”, spiegano dall’Asp. Ad oggi questo numero è sceso a 18 e “se ne auspica il progressivo esaurimento come hanno finora dimostrato tutti i focolai precedenti”, proseguono.

Asp Città di Siena” si colloca perfettamente in linea con i dati riportati dall’importante studio di sorveglianza dell’Istituto Superiore di Sanità, a cui hanno aderito ben 845 strutture residenziali – di cui 361 Rsa, circa la metà toscane. Lo studio ha evidenziato tra gli ospiti delle strutture un progressivo calo di casi e decessi sovid a partire dal mese di gennaio 2021 fino quasi all’azzeramento nel corso dell’anno appena conclusosi-spiega una nota-. Analogo l’andamento dell’incidenza di casi disovid  tra gli operatori sanitari delle medesime strutture residenziali”.

I”n tale contesto, numeri e dati alla mano, Asp Città di Siena è stata tra le prime strutture regionali a riaprire alle visite dei familiari degli ospiti, dapprima con le stanze degli abbracci inaugurate nel marzo 2021, e poi con la totale riapertura avvenuta nel corso dell’estate 2021 – si legge-. Durante i mesi estivi è stato possibile infatti organizzare le visite dei familiari all’interno delle strutture residenziali e al contempo le uscite degli ospiti che così hanno avuto la possibilità sia di uscire che di rientrare in famiglia. delle strutture residenziali alle visite dei familiari e alle uscite degli ospiti per poter rientrare in famiglia e per poter uscire all’est”

Il testo continua: “dall’estate 2021 Asp Città di Siena è stata inoltre tra le prime strutture pubbliche a livello italiano a gestire in sicurezza le visite nelle strutture residenziali attraverso un portale accessibile dal sito istituzionale dell’ente (link qui). che consente tuttora di prenotare in totale autonomia le visite in qualsiasi struttura. Lo stesso portale può inoltre essere utilizzato dai cittadini per prenotare tamponi antigienici rapidi e vaccini covid nelle farmacie comunali di Siena, anch’esse gestite da Asp Città di Siena”.